Cerca

1ª categoria

Fiano Romano in Promozione, la soddisfazione di Antoniutti

Intervista al tecnico rossoblu dopo la vittoria del campionato di Prima Categoria: "Una stagione bellissima e avvincente"

16 Maggio 2016

Il tecnico del Fiano Romano Piercarlo Antoniutti

Il tecnico del Fiano Romano Piercarlo Antoniutti

Il tecnico del Fiano Romano Piercarlo Antoniutti

Parla il tecnico del Fiano Romano Piercarlo Antoniutti, fresco vincitore del campionato di Prima Categoria.


Un'emozione sicuramente indescrivibile per te che sei fianese doc e che sei partito dal settore giovanile. A pochi giorni dalla vittoria del Campionato quali sono le sensazioni?

"Una grande gioia, è stato un campionato bellissimo avvincente che si è deciso solo negli ultimi 90' e quindi per questo ancora più emozionante rispetto a quello vinto 2 anni fa con la juniores regionale."


Un Campionato dominato dalla prima all'ultima giornata, sempre in testa e che si è concluso con il meritato primo posto: qual'è stato il percorso della tua squadra durante l'arco di tutta la stagione?

"È stato un percorso di crescita molto importante vista la giovane età della rosa abbiamo lavorato non solo sull’aspetto tecnico, tattico e fisico ma siamo riusciti a creare una mentalità importante che ci ha permesso di esprimere il nostro calcio offensivo in casa e in trasferta."


Tante le partite decisive, i risultati importanti. La vostra consapevolezza è cresciuta partita dopo partita: c'è un momento particolare, una gara specifica dove hai preso coscienza della possibilità di conquistare il titolo? 

"Ad inizio campionato non eravamo considerati come una delle squadre favorite per il titolo. Abbiamo effettuato una partenza sprint conquistando 25 punti nelle prime 9 giornate poi le squadre hanno cominciato a difendersi ad oltranza contro di noi  e i ragazzi sono stati bravissimi ad adattarsi alle situazioni e ai cambi di modulo trovando sempre soluzioni adatte a raggiungere il risultato finale. Sicuramente la partita più importante è stato lo scontro diretto contro il Salto Cicolano al Vecchio Comunale vestito a festa per l'occasione con circa 600 tifosi e una coreografia da brividi... Una partita fantastica vinta per 4-2 nei minuti di recupero".


Al contrario, qual è stato il momento più duro della stagione?

"Abbiamo perso solo 2 gare entrambe in trasferta contro Capradosso e Salto Cicolano due squadre sicuramente di altissimo spessore. Proprio dopo quelle sconfitte ho visto negli occhi dei ragazzi la consapevolezza della nostra forza e là voglia di lottare fino alla fine".


Tu, lo staff tecnico e la società siete stati in grado di costruire un gruppo molto giovane arricchito da giocatori di esperienza e categorie superiori, segno di un club che crede nei giovani e nella loro valorizzazione: cosa significa per te poter lavorare con i giovani?

"I giocatori presi in estate sono stati determinati sia per il valore espresso in campo sia per quello che hanno dato al gruppo. I giovani hanno avuto una crescita pazzesca e questo si è visto in campo. Abbiamo monitorato il settore giovanile con il mio staff, è stato bellissimo vedere giocatori della juniores 99 e 2000 allernarsi, giocare ed esordire con noi: i giovani sono la forza del calcio. Purtroppo in Italia, specie in categorie superiori, si cercano giocatori già belli e pronti, ma se si avrà la pazienza di creare un progetto a lungo termine sul vivaio allora veramente il nostro calcio farà il salto di qualità che ancora manca."


Grande è stato il supporto dei vostri tifosi che vi hanno sostenuto in tutte le partite, in casa e in trasferta, creando un forte legame con tutta la squadra. Quanto è stato decisivo il loro supporto in questa vittoria finale?

"Loro sono stati fantastici! Ci hanno sostenuto per tutto il campionato anche nelle trasferte più difficoltose. Non si era mai vista da queste parti una cosa del genere con coreografie di categorie superiori: ci hanno dato la forza per arrivare alla vittoria finale".


Ora è il momento dei festeggiamenti, ma tra poco ci sarà da pianificare la prossima stagione in Promozione. Cosa ti aspetti per questa nuova avventura?

"La Promozione è una categoria con un coefficiente di difficoltà maggiore rispetto alla Prima Categoria. La nostra è una rosa valida con ottime prospettive ma sicuramente servono dei rinforzi per affrontare questo campionato con umiltà determinazione ed un pizzico di ambizione".

 

Concludiamo con i ringraziamenti: a te la parola!

"Ringrazio il ds Alfio Spacagno  il dg Tonino Giuliani e il Pres Massimo Guerrini  per avermi dato questa opportunità. Il preparatore atletico Paolo Caradonna, il preparatore dei portieri Mario Scialdone e Alberto Liberali, che hanno svolto un lavoro straordinario. Infine ringrazio tutti i calciatori che hanno trasformato il sogno in realtà: il merito è loro!"

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alle nostre newsletter

EDICOLA DIGITALE

Dalle altre sezioni