1ª CATEGORIA
Clembofal, carica Marella: "Credo nella salvezza"
Il tecnico dei gialloverdi analizza il pari nell'ultimo turno e motiva il suo gruppo in vista del rush finale
Sembra aver ricomposto i pezzi del proprio puzzle Andrea Marella che è pronto a vendere cara la pelle nel finale di stagione che attende il suo Clembofal. Nonostante le difficoltà dell'ultimo periodo, il tecnico si è detto fiducioso riguardo agli ultimi cinque impegni che chiuderanno la regular season. Nel precedente turno di campionato contro il Lanuvio i gialloverdi hanno trovato un pari che lascia molto amareggiata la compagine in via Lugo che ha mancato in molteplici occasioni l'appuntamento con il gol, riuscendo a strappare un pari alla mezz'ora della ripresa. "Ho sensazioni positive - esordisce mister Marella - Nell'ultima gara, aldilà del risultato, ho visto un bel segnale da parte dei miei ragazzi che meritavano anche la vittoria. Dopo due mesi molto complicati stiamo guarendo e riprendendo la marcia precedente." Quella che poteva essere la gara della svolta ma che, a detta del tecnico del Clembofal, è sfumata per poco. Il tempo per ripartire è adesso e anche il prossimo impegno può segnare una spinta positiva volta a sollevare il morale dell'ambiente apriliano: "TSR Garbatella? Una sfida importante contro un avversario difficile, il migliore nel modo di giocare a calcio che abbiamo affrontato lungo il nostro cammino - prosegue Marella - All'andata vincemmo 3-0, ma ora è un'altra storia, entrambe ci affrontiamo con l'acqua alla gola e con la più chiara intenzione di volere la vittoria." Infine l'allenatore dei gialloverdi si è espresso sul finale di stagione e del potenziale del suo gruppo: "Credo fortemente nella salvezza. Nelle prossime sfide dobbiamo sempre farci trovare pronti, perchè una vittoria può rilanciarci e darci l'entusiasmo che manca - conclude Marella - Anche ad inizio anno l'obiettivo era salvarsi, ma sono sorpreso della nostra attuale situazione. Le perdite a centrocampo ci hanno condizionato parecchio, ma ora qualcosa sta cambiando e finchè la matematica non ci condanna lotteremo per salvare la categoria."