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Il tecnico dei gialloneri commenta le prime due sfide andate in archivio e si proietta al prossimo match
27 Ottobre 2021
Riccardo Mandarelli, allenatore del Ceprano
In quel di Ceprano si respira un’atmosfera fiduciosa, accompagnata dalla voglia di regalare emozioni e soddisfazioni. L’inizio di stagione dei ragazzi allenati da Riccardo Mandarelli non è stato lontano dalle aspettative, con il pareggio in rimonta con l’Accademia Frosinone (2-2) e la vittoria schiacciante con il Santopadre (5-1). Tutti segnali di una squadra che è viva ed affamata. "Non vedevamo l’ora di ripartire – ha esordito il tecnico - stare fermi tutto questo tempo, poi con una pandemia in corso, non è stata una passeggiata. La voglia di ricominciare c’era da tanto tempo. Quando si è vista la prospettiva dell’inizio dei campionati la società si è subito messa all’opera, rinforzando la rosa. La preparazione atletica è andata molto bene: abbiamo fatto quasi 50 giorni di precampionato per farci trovare al meglio e riaccendere i motori dopo tanto tempo per prevenire infortuni". E i gialloneri si sono fatti trovare subito pronti. "E’ stato un buon inizio, stiamo rispettando le aspettative. Forse avremmo potuto raccogliere qualcosina in più nella prima partita, ma posso ritenermi soddisfatto. Essere sotto di 2 gol in casa, tradendo magari qualche nostra aspettativa, direi che la squadra ha avuto una grandissima reazione negli ultimi 25 minuti, contro un’avversaria di livello. Mi è piaciuto l’atteggiamento finale, abbiamo anche sfiorato di vincerla. Non nego che sotto 0-2 ero tranquillo e convinto che saremmo riusciti a recuperare. Domenica scorsa ho visto, sulla scia della precedente partita, un miglioramento sugli aspetti dell’attenzione e della determinazione, che in queste categorie fanno la differenza. Sono molto contento perché il Santopadre è un’ottima squadra, e noi l’abbiamo battuta giocando bene, non aggrappandoci ad episodi fortunati". Dopo i 2 risultati utili arriva la prova di maturità per il Città di Ceprano, che accoglierà lo Sterparo; una delle due formazioni a punteggio pieno. "E’ un’altra realtà importante. Sono diversi anni che costruisce un gruppo per ambire al salto di categoria. Hanno preso dei giocatori di spessore, e come il Santopadre hanno dichiarato l’intento di fare un campionato da vertice. Noi faremo la nostra partita per cercare di vincerla, perché scendiamo in campo sempre con questo obiettivo. Sarà un bel banco di prova, dato che loro verranno per strappare il risultato". Un appuntamento utile per comprendere la reale forza dei gialloneri, che cercheranno di giocarsela sempre con tutti. "Lo vedo come un campionato molto difficile, tutte le squadre si sono attrezzate. Il nostro compito è disputare una buona annata. Guardando la rosa sarei un ipocrita se dicessi che puntiamo a salvarci, altrimenti non avremmo fatto questo tipo di mercato. Abbiamo puntellato il gruppo con degli innesti mirati per toglierci belle soddisfazioni. Nelle prossime settimane si delineeranno meglio le nostre potenzialità. Se riuscissimo a rimanere lì, sicuramente l’appetito verrà mangiando e ci proveremo con tutte le nostre forze".
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