1ª categoria
Lo Sporting si è rimesso in moto. Lunardini: "4-5 squadre in corsa per il primato"
Lo Sporting San Cesareo non muore mai e, sotto di 2 reti sul campo del Città di Cave, riesce a reagire alle difficoltà e a strappare il pareggio. La squadra allenata da Paolo Lunardini ha saputo venire fuori da una situazione delicata e, sebbene abbia perso il primato (ora in testa c’è il solo Atletico Lariano), i segnali offerti nella scorsa domenica sono, di nuovo, incoraggianti. "Nel pre partita, un ragazzo mi ha chiesto perché fossi preoccupato – ha raccontato il tecnico - io avevo visto i risultati precedenti del Città di Cave: aveva vinto in Coppa con il Valle Martella, in campionato con la Mundial, con il Colonna ha fatto 3-3, con l’Atletico Lariano ha perso solo 1-0 e lo ha impensierito fino alla fine. Lo vedevo come una squadra compatta. Poi ha cambiato allenatore, ha preso Giacché, che io conosco molto bene. Ed infatti ha interpretato l’incontro nel migliore dei modi e ci siamo trovati sotto 2-0. Noi abbiamo sbagliato 2 occasioni iniziali, loro hanno trovato il gol con una punizione magistrale. Poi è venuto fuori un altro jolly con un tiro da lontano, 2-0. Sono rimasto contento per l’atteggiamento della squadra, che è rimasta compatta ed è tornata a galla. Nel secondo tempo li abbiamo tenuti 45’ nella loro area di rigore, e alla fine abbiamo portato via questo 2-2 che ci dà continuità. Questo risultato significa che il gruppo non si è disunito a livello mentale. A volte può capitare che quando va tutto bene, arriva una squadra che ti fa 2 gol e puoi sbandare, ma invece siamo rimasti compatti. Sono soddisfatto, anche perché non si può sempre vincere". Superato questo crash test. Lo Sporting San Cesareo è a quota 20 dopo 9 giornate, a -2 dalla vetta. "Il nostro è un girone di ferro, si può vincere e perdere con chiunque. Prendo l’esempio della Vjs Velletri, che fino a poco fa era a 0, oggi è a 11. Si va a momenti". Ora l’ultima partita del 2021 - in casa, contro l’Atletico Monteporzio – e poi un 2022 da decifrare; ancora incerto per la rincorsa alla Promozione. "Per me siamo 5 squadre. Le candidate sono Valle Martella, Colonna, Semprevisa, Atletico Lariano e San Cesareo. E poi c'è la sorpresa, che sta per la Mundial. Tra queste, c’è chi arriverà prima e chi sesta. E la differenza in termini di punti sarà minima. Non c’è un’ammazza campionato, ma saranno determinanti gli episodi. Devo fare i complimenti all'Atletico Lariano, perché dopo la sconfitta in casa contro di noi è andata a vincere a Cave e ha saputo ripartire. Con loro ci giocheremo anche il prossimo turno di Coppa il 12 gennaio, e sicuramente sarà un’altra battaglia sportiva. Ma ci tengo a precisare che conosco Lariano da 40 anni, conosco l’ambiente e l’allenatore: finirà tutto dopo quell’ora e mezza di calcio. A gennaio comincerà un altro girone, dato che tutte si stanno muovendo sul mercato. Da tanti anni vivo questo mondo, posso dire che ho vinto qualche campionato, e dunque sono sicuro che conteranno gli episodi. Chi saprà sfruttarli si porterà via il primato".