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Dopo un bel recupero nell'ultimo periodo i capitolini affronteranno OIR, Sanpolese ed Arcadia dopo la sosta
28 Dicembre 2021
Marco Paterniani, allenatore della Dinamo Roma
La Dinamo Roma ha trovato la retta via. Dopo un avvio al di sotto delle aspettative, la formazione allenata da Marco Paterniani ha cominciato a schiacciare il pedale dell’acceleratore ed ha ricucito il divario dalle battistrada. Cinque risultati utili consecutivi, ma soprattutto i successi di misura con Nova 7 e Atletico Monti Tiburtini che hanno regalato ossigeno. "Aspettavamo queste due vittorie – ha commentato il tecnico - ne avevamo bisogno per dare maggiore continuità, morale e autostima. I risultati sono sempre la miglior cura, al di là di infortunati e indisponibili". La striscia positiva ha consentito alla Dinamo Roma di tornare in corsa (ora è a -3 dal 3° posto), tenendo accesa la fiamma della speranza per il 2022, anche se l’anno nuovo sarà subito in salita (con 3 scontri diretti). "Gli obiettivi iniziali erano molto ambiziosi. Senza nulla togliere a chi ha giocato finora, che lo ha fatto al meglio, abbiamo perso gli elementi più importanti della rosa, per infortuni anche piuttosto seri. Al completo, la nostra è una squadra più che competitiva. Adesso, con qualche recupero, qualcosa di positivo si è cominciato a vedere, il livello tecnico si è alzato ed i risultati ne risentono". Il meglio deve ancora venire, dunque. "Un po’ di luce si comincia a vedere. Incrocio le dita, ma credo che la nostra situazione possa solo evolversi positivamente. Speriamo di finire nel migliore dei modi il girone d’andata. Sarà un momento delicato, perché incontriamo Arcadia, Sanpolese e O.I.R". Un trittico cruciale per le speranze d’alta classifica. "Sono quantomeno partite da non perdere, per restare attaccati al treno delle prime. Vincerle sarebbe l’ideale, ma non perderle consentirebbe di mantenere invariato il ritardo da chi ci precede". Anche perché, dovendo inseguire, la Dinamo Roma non può permettersi troppi errori. "A nostro discapito, c'è almeno un paio di squadre che rischia di fare un campionato a parte. Il Tor Lupara non mi sorprende, sapevo del suo valore. L’Arcadia è un gruppo coeso e che da anni fa bene, lo incontreremo al rientro il 9 gennaio". Sarà un inizio di 2022, dunque, con i fuochi d’artificio, e che decreterà il destino della truppa di Paterniani.
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