La Pro Calcio Cecchina vola al comando. Valerio Dezi: "Stiamo vivendo un sogno"

C’è una nuova capolista nel girone G. Approfittando del ko della Pro Cori e del turno di riposo del Lanuvio Campoleone, la formazione di Massimo Ciotti si è messa a dettare il passo in vetta alla classifica, seppur provvisoriamente. Ma, di certo, la Pro Calcio Cecchina si gode il momento, annesso al nono risultato utile di fila (7 vittorie e 2 pareggi) che attesta i rossoblù quale squadra più in forma del torneo da dicembre in poi. "Stiamo vivendo un sogno – ha dichiarato il trequartista Valerio Dezi, autore di una doppietta nel poker esterno al Tor de’ Cenci - daremo tutto per concretizzarlo". L’ultimo successo è la 9ª sinfonia per una squadra che dal ko interno per mano del Campo di Carne ha cambiato decisamente marcia. Fino a quel momento aveva perso 3 delle 7 partite disputate, di cui 2 in casa. Poi l’inversione di rotta, un rallentamento al vertice e l’imprevedibile sorpasso alla 16ª giornata. "La Pro Cori ha fatto un girone d’andata eccezionale: ha perso una volta, con il Lanuvio. Sembrava potesse involarsi in solitaria, invece... Noi non siamo partiti per vincere. Abbiamo pagato lo scotto dell’età, molto bassa per la categoria. Soprattutto nelle prime partite, in cui abbiamo perso dei punti che siamo riusciti a recuperare in seguito.Le prime tre si sono un po’ staccate, anche se il Campo di Carne è a -6. Con gli scontri diretti siamo riusciti a rimediare ad alcuni passi falsi, riagganciandoci al treno delle prime. Ma ci sono squadre molto più forti, tra cui alcune che non stanno rispettando le promesse. Noi eravamo dietro a queste, ma stiamo vivendo un sogno". Adesso arriva la parte più difficile: quella di mantenere intatta la favola dagli attacchi dell’antagonista."Ci siamo posti l’obiettivo di non guardare la classifica e di giocare ogni domenica come se fosse l’ultima. Il primato fa piacere, ma è una cosa momentanea perché Lanuvio e Cori hanno delle partite da recuperare. Noi avremo il turno di riposo all’ultima giornata, quindi disputeremo tutto il girone di ritorno con un incontro in più rispetto alle altre. Siamo primi, ma non ci sentiamo tali. Però non nego la soddisfazione e la scossa emotiva che può derivare dal vederci lassù". Dezi chiude con un messaggio. "La dedica per la doppietta va alla squadra. Giochiamo per passione, lo facciamo tra tutte le difficoltà e gli impegni del caso. Nessuno di noi percepisce dei rimborsi nel gruppo. E’ un bene, perché significa che giochiamo per l’amore di questo sport, per le emozioni che ci regala ogni domenica. Un pensiero va anche agli allenatori, che hanno portato una mentalità difficile da vedere in questa categoria. E a mio fratello, che mi ha spinto a tornare a giocare a calcio con la maglia della Pro Calcio Cecchina. Avevo smesso per una decisione personale, ma lui mi ha tirato dentro questo gruppo, fatto di persone eccezionali. Grazie a lui ancora pratico questo sport e mi emoziono ogni domenica"