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2ª CATEGORIA
Prima esperienza tra i grandi per il tecnico, che ha subito portato idee ed entusiasmo
30 Novembre 2022
La Vigor Acquapendente
Cinquemila e rotti abitanti al confine con la Toscana. Un paese che ha una grande tradizione calcistica e che oggi, finalmente, dopo la pandemia e varie peripezie, è tornato a far parlare di sé. Stiamo parlando della Polisportiva Vigor Acquapendente. Nel calcio, Acquapendente è stata sempre una terra prolifica per i civitavecchiesi. Marco De Luca, tecnico Uefa B, con una valida esperienza nel settore giovanile del Civitavecchia Calcio, è l’uomo su cui hanno fortemente puntato i viterbesi, per guidare la Vigor nel girone A della Seconda Categoria. Mai scelta fu più azzeccata, verrebbe da dire: gli acquesini sono primi a punteggio pieno dopo 6 giornate: 15 goal fatti ed uno solo subito: un ruolino di marcia impressionante. "Stiamo interpretando bene questo primo scorcio della stagione - racconta Marco De Luca, ex roccioso difensore, tra le tante, della famosa Ge.Di.La. -. Non era prevista una partenza così lanciata, ovviamente siamo felici, ma serve pazienza". De Luca, ma non solo. La Vigor ha in Giordano Serafinelli e Federico Brenci altre due figure cardine. Per un progetto rilanciato veramente alla grande. "Ci siamo occupati di allestire una squadra funzionale alla categoria. Così abbiamo messo insieme un bel gruppo composto da giovani locali di prospettiva, calciatori esperti di Civitavecchia e Bolsena che costituiscono una base molto solida, per un campionato che, comunque, ha tante insidie". Capitan Christian Del Prete, con presenze in C alla Viterbese, Ivan Saraceno (una scommessa proprio di De Luca) e, dulcis in fundo, l'eterno bomber Christian Pecci. Tre nomi che non offuscano gli altri, ma costituiscono un valore aggiunto. "Del Prete è un grande giocatore, che può ricoprire senza problemi più ruoli. Saraceno ha talento da vendere. Pecci è una garanzia in zona goal e a me basta e avanza". La prima vera esperienza tra i grandi da parte di Marco De Luca è partita nel modo migliore possibile. "Ho sposato questo progetto con grande entusiasmo. Comincio dalla Seconda e lo faccio con umiltà. La Categoria non è importante. Acquapendente è una piazza di alto livello, che ha voglia di crescere: la stessa che ho io. Mi è sempre piaciuto mettermi in discussione e competere senza timore, ero così anche da giocatore. Alle mie squadre chiedo massimo impegno durante gli allenamenti, perché alla fine come ti alleni poi giochi. Non ho un modulo fisso, mi piace che chi va in campo non abbia paura di sbagliare. Reputo la solidità di squadra come elemento determinante per ottenere buoni risultati. È l’inizio di una storia, l’ennesima bella storia che ci fa sempre emozionare nel calcio. Un grande club che risorge attraverso la competenza e la voglia di costruire da parte di chi non ostenta, ma lavora pazientemente, senza fare inutilmente rumore.
ROSA VIGOR ACQUAPENDENTE
PORTIERI Tiberi, Wayas
DIFENSORI Emidi, Sulejmani, Mencio, Galli, Del Prete, Momo, Traure
CENTROCAMPISTI Marras, Lanari, Bambini, Canavacciolo, Parrino, Contadini
ATTACCANTI Saraceno, Marabottini, Ibra, Pecci
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