La Mundial sa solo pareggiare: ora invertire la rotta per tenere il passo delle big

La terza divisione regionale non smette di regalarci statistiche curiose, e dopo il Montalto capace di strappare nove punti malgrado abbia segnato soltanto quattro reti, è il turno di analizzare il rendimento della Mundial, formazione strutturata per ambire ad un campionato da primi posti ma che, almeno per il momento, si è imbattuta in uno scoglio quasi del tutto insormontabile e - guardando i numeri di tutte le partecipanti degli altri otto gironi laziali - unico. Dopo sei partite, i ragazzi allenati da Daniele Isidori hanno raccolto la bellezza di cinque pareggi; una sorta di certezza di questo avvio di campionato è il segno X per la formazione giallonera. Che si è lasciata scappare la capolista Elis a sette punti di ritardo (malgrado abbia una partita in meno), ma ha tutte le capacità per mettersi alle spalle la pareggite e avviare la rincorsa verso i piani nobili della classifica. Un dovuto accorgimento: la statistica non è necessariamente da prendere come negativa, dato che sulle quindici partecipanti al girone D soltanto tre sono rimaste imbattute, e tra queste c'è proprio la Mundial. Che non riesce ancora del tutto a sbloccarsi, ma quantomeno mantiene un ritmo che le consente di restare a contatto con le prime della classe.

Andiamo ad analizzare meglio i numeri della formazione di Isidori. Esordio con pareggio a reti bianche con la Vis Aurelia che, ironia della sorte, ha sempre perso o vinto, tranne in quella circostanza, ma che comunque vanta un buon bottino di punti; appena uno in meno della Mundial. Il segno X che forse lascia maggiori rimpianti è quello arrivato sul campo del Fogaccia, fanalino di coda nonché unica formazione ancora senza vittorie all'attivo, malgrado anche la settimana precedente avesse fermato - sempre sull'1-1 - il Fidene. A spezzare il trend è il successo interno, di misura, contro l'Almas Roma. Poi altri tre pareggi: 0-0 con il Monte Mario (che da lì ha aperto la sua striscia d'imbattibilità), 2-2 con il Castel Sant'Elia (terza forza della classe) e, per la terza volta stagionale, 0-0 sul campo dell'ostico Sparta. Insomma, sembra principalmente mancare la via del gol. Malgrado, come visto, nel girone A il Montalto abbia trovato nove punti con solo quattro reti segnate. E' una questione di numeri, è una questione anche di tempo. Nel frattempo, domenica arriverà al Nuova Rustica la vice-capolista Fidene, per provare a dare un segnale di crescita e forza.