Soratte, il momento del riscatto è iniziato: i biancorossi sono ancora vivi

Sette punti nelle ultime tre partite, i successi esterni con Ginestra e Brictense, e l'ottimo pareggio casalingo con la capolista Monterotondo. Il Soratte ha superato eccellentemente il momento di transizione, metabolizzando l'addio di Claudio Danieli e accogliendo Pietro Vecchiotti. Anzi, l'auspicio in quel di Sant'Oreste è che da questo cambio di guida tecnica i biancorossi sappiano trarre beneficio per continuare la risalita e arrivare verso posizioni di classifica che più si addicono agli obiettivi e alla rosa allestita dalla dirigenza. A tal proposito, negli ultimi giorni è entrato a far parte del club Manuel Montefoschi, attaccante classe 2000 che ha giocato per quattro anni al Fiano Romano, per poi trasferirsi al Monterotondo e dopodiché al Palombara. La punta di diamante sulla quale costruire i propri sogni d'alta classifica, come del resto il giovane bomber ha lasciato intuire nella gara d'esordio contro la Brictense, andando subito a segno e risultando tra i più positivi. 

IL MEGLIO DEVE ANCORA VENIRE. Il momento negativo, dunque, sembrerebbe essere rimasto alle spalle. Le tre sconfitte di fila con Fiamignano Valle del Salto, Castelnuovese e Città di Rieti appartengono ormai al passato, come dimostrato dai successivi risultati che hanno sapore di rivalsa. La classifica è tornata (quasi) a sorridere, con il sesto posto a -1 dal podio. E i prossimi sei incontri fino al giro di boa, se si tolgono Castrum Monterotondo e Casperia, non sono proibitivi, e potrebbero favorire un'ulteriore risalita del Soratte.