1ª CATEGORIA

Andrea Gentilforti: il predestinato 2006 che va già in gol con la maglia numero 10

Alberto Ciccarelli

Una prima volta da urlo per il baby-talento dell'Accademia Frosinone Andrea Gentilforti. Corsa di 50 metri palla al piede sul parziale di 1-0, la gamba non trema sottoporta e arriva lo scavetto all'estremo difensore avversario che fa calare il sipario nello scontro diretto con l'Arnara. I gialloblù ottengono tre punti di platino al Luigi Meroni di Ripi - interrompendo un digiuno che persisteva dal 30 ottobre, nel 4-1 alla Vis Sgurgola -, e lo fanno nel segno del fantasista classe 2006 che si toglie lo sfizio di giocare, e provare a fare la differenza, tra i grandi. 

IL PREDESTINATO. Ha da poco compiuto 16 anni, essendo nato il 30 novembre. La sua categoria di competenza sarebbe l'Under 17, fascia di età in cui peraltro l'Accademia sta facendo particolarmente bene, puntando alla promozione in Elite con il secondo posto attuale alle spalle della capolista Arce. Invece Andrea Gentilforti gioca - e a quanto pare lo fa anche bene - con la Prima Squadra. Talento e personalità da vendere, dato che indossa con sfrontatezza ed efficacia la maglia numero 10; quella che storicamente contraddistingue il calciatore dal maggior tasso tecnico della formazione. La giocata da fuoriclasse nello scontro salvezza dell'ultimo weekend, del resto, dovrebbe chiarire ogni possibile dubbio: il 2006 sembrerebbe già pronto per il salto tra i grandi. 

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