Palombara-Sanpolese: la società rossoblù si dissocia dall'esplosione del petardo

Dopo i fatti di domenica mattina, il Palombara prende le distanze dall'episodio legato all'esplosione di un petardo lanciato nei pressi della panchina della Sanpolese, e che avrebbe colpito un tesserato della squadra avversaria. L'evento, avvenuto al 31' del primo tempo sul parziale di 2-1 in favore dei rossoblù, ha fatto e fa discutere, in attesa dei provvedimenti del giudice sportivo che cercheranno di fare chiarezza sulla vicenda e sulla classifica, dato che l'incontro del Torlonia vede coinvolte due squadre in lotta per il vertice. Segue il comunicato della società di casa:

"La società Palombara Calcio prende le distanze da quanto accaduto nella partita di ieri della nostra Prima Squadra contro la Sanpolese, sospesa al 31' del primo tempo sul risultato di 2-1 in nostro favore. Gesti ed episodi che non hanno nulla a che vedere con gli ideali e le fondamenta del nostro club e della tifoseria rossoblù (che peraltro era presente sulle gradinate del Torlonia, non dall'altra parte dove sarebbe avvenuto il fatto). Teniamo fortemente a dissociarci dall'incidente, del quale non ne possiamo essere responsabili, ed anzi esprimiamo la condanna di tale gesto e la nostra vicinanza al calciatore avversario, rimasto contuso. Non possiamo che presentare le nostre scuse alla Sanpolese, anche se purtroppo è stato un evento del tutto imprevisto e a noi estraneo".