Il déjà vu del Torrino: vince con il Tor de' Cenci e torna subito in Promozione

Dal Fonte Park, al Fonte Park. Con quella sensazione di déjà vu, un back to back come si fosse nei film, e che lascia comprendere non solo figurativamente che si chiuda un ciclo e ne inizi uno nuovo. Due anni fa il Torrino vinceva nell'impianto di via Ugo Inchiostri il campionato Elite riservato alle formazioni amatoriali. Ieri, 28 maggio, gli amaranto hanno tagliato un altro importante traguardo della loro giovane storia, laureandosi come vincitori del girone E di Prima Categoria e dunque tornando immediatamente in Promozione, dopo la retrocessione di dodici mesi fa. A contribuire a trasmettere la prospettiva del corso e ricorso storico per la formazione di Umberto Viola non è solo il campo, ma anche l'avversaria. Quel Tor de' Cenci che, battuto 1-0 con rigore decisivo di capitan Ceniccola al minuto 99 nella gara d'andata, avrebbe lasciato un pò di scorie tra le due società (che non sono mancate nemmeno nel match di ritorno), ma soprattutto avrebbe spianato la strada verso il trionfo del Torrino, che proprio in quel turno di campionato si riprendeva il primato in solitaria, per poi non lasciarlo più.

Compattezza L'unione del gruppo, che esalta anche la forza dei singoli - tra tutti lo stesso Ceniccola, Sofia, capocannoniere di squadra, uno Yamazato spina nel fianco delle difese avversarie -, e la solidità difensiva, con 13 reti inviolate dopo 27 giornate e un Salzano che spesso e volentieri con le sue parate salva-risultato ha abbassato la saracinesca e garantito punti extra.

Schiacciasassi Inutile dire che sin dalla prima giornata il Torrino ha dimostrato di avere le carte in regola per puntare in alto. Avvio sprint, con il 3-0 al Lanuvio Campoleone nella sesta giornata che ha da subito messo in mostra la forza degli amaranto. Tre pareggi di fila in trasferta ne rallentano il passo e consentono al Tor de' Cenci di trascorrere le festività natalizie in testa alla classifica, ma quando si gioca al Melli non ce n'è per nessuna e i ragazzi di Viola dopo aver battuto la Vjs Velletri arrivano allo scontro con il Tor de' Cenci a pari punti, con l'1-0 di Ceniccola al 99' che taglia le gambe agli avversari e avvia la cavalcata, perché da quel momento il Torrino si prende il primato per non lasciarlo più. Al giro di boa arriva il titolo di campioni d'inverno, poi tredici vittorie e un pareggio in quattordici partite, anche una striscia di cinque gare di fila senza concedere reti, prima del grande confronto allo Scavo con la Vjs Velletri con gli amaranto che si presentano con il primo match-ball ma l'opportunità comunque di potersi accontentare di due risultati su tre. Sofia illude, immediato il pareggio di Pansera, si decide tutto al Fonte Park, come due anni fa. Basterebbe un punto, ma è meglio non rischiare e il Torrino ne segna quattro, prima di far partire la festa, davanti ai rivali di una stagione.