Road to Capena: il percorso verso la finale di Città di Rieti e Sporting San Cesareo

Il cammino verso la finale del Città di Rieti è costellato di difficoltà ma esaltante. Nel primo turno la qualificazione arriva per il rotto della cuffia, dopo aver rimontato il ritardo in classifica rispetto a Poggio San Lorenzo e Fiamignano Valle del Salto, accedendo alla fase successiva grazie alla differenza reti. Gli amarantocelesti corrono meno rischi nel secondo girone a tre, in cui il Fidene è battuto 5-0, il Castrum Monterotondo 2-3. Si arriva così alla fase ad eliminazione diretta, in cui il livello delle avversarie è particolarmente elevato. Ai quarti il Tor de' Cenci, una delle principali realtà del girone capitolino e specialista di Coppa, dopo l'ottimo cammino da outsider l'anno precedente. Al Gudini finisce 1-0, ma i biancoverdi ribaltano il passivo e si va ai calci di rigore, che sorridono all'undici di Pagliarini. Aumentano ancora di più le stelle nella semifinale, in quella che si può ribattezzare come finale anticipata. Il Città di Rieti la spunta di misura sullo Sporting Tanas, che a sua volta aveva fatto fuori il Ronciglione mentre in campionato è stato la prima tra le nove capolista ad ottenere la promozione diretta, con addirittura sei giornate d'anticipo. Questo per far capire il livello dell'avversaria battuta. L'ultimo ostacolo sul tragitto verso la coppa è lo Sporting San Cesareo...