1ª Categoria
Hermada pronta a dire la sua nel girone H. Marchiori "Trasferte lunghe ma..."
Sicuramente non una decisione accettata di buon grado, ma alla fine l’Hermada ha accettato di giocare nel girone H. Il club pontino ha fatto valere le sue ragioni anche in federazione, ed alla fine ha trovato una soluzione per poter comunque disputare un campionato in cui è pronta ad essere protagonista. I rossoblù saranno impegnati nel girone pontino-ciociaro, ricco di insidie. "Abbiamo provato a chiedere una destinazione diversa – sottolinea il direttore sportivo Paolo Marchiori – anche attraverso il nostro presidente. Ma nonostante il suo impegno abbiamo dovuto accettare questo raggruppamento. Non ci resta che sperare in una qualche forma di aiuto economico che ci possa ripagare, almeno in parte, dei sacrifici che sosterremo. Siamo l’unica squadra che sarà costretta a viaggi praticamente interminabili per andare a giocare: la prima trasferta, per fare un esempio, comporterà un viaggio di un’ora e quaranta minuti per andare in casa del Belmonte Castello. Non abbiamo ancora la certezza di come questi aiuti arriveranno e quindi, non ci resta che attendere e sperare di veder accolta almeno la nostra richiesta di giocare il sabato pomeriggio". E pensare solamente alle cose di campo: "Siamo costruiti per vincere – sottolinea il dirigente – ma sappiamo che ce la dovremo vedere almeno con altre due formazioni: Belmonte Castello e Terra di Cicerone. Sicuramente sarà uno stimolo per noi affrontare avversari di tale spessore per la prima volta. Non ci nascondiamo: il nostro obiettivo è restare lì in alto a giocarci qualcosa di importante".