3ª Categoria
Atletico Roma Nord, Lelli: "Fa strano vincere un campionato al telefono"
Un campionato dominato dall’inizio alla fine. Nonostante tre giornate ancora da giocare, di cui una da recuperare, l’Atletico Roma Nord ha già vinto il Girone B del campionato provinciale di Roma. Una squadra che ha totalizzato 57 punti (18 vittorie, 3 pareggi, 2 sconfitte) e con il miglior attacco,73 gol realizzati. L’allenatore Roberto Lelli, ha parlato così dell’emozione provata al termine della cavalcata: "Sensazione strana, perché l’abbiamo vinto fuori campo. Noi abbiamo vinto la nostra partita sabato, ma la certezza è arrivata con la sconfitta del Real Flamenco 82 il giorno dopo. L’abbiamo vinto al telefono". Il tecnico ha voluto fare una dedica speciale: "La soddisfazione più grande è per i ragazzi, perché nell’ultimo periodo è venuto a mancare il nostro capo tifoso, Filippo Cocci, un giovane che ci seguiva ovunque e al quale i ragazzi erano molto legati: la vittoria è dedicata a lui.". L’Atletico Roma Nord è stata una squadra perfetta in casa (11 vittorie, 1 pareggio), ha subito pochissimi gol tra le mura amiche, mentre in trasferta sono arrivate delle difficoltà (2 sconfitte, 2 pareggi) e anche la maggior parte delle reti subite. Per il mister Lelli, non c’è stato alcun fattore ambientale o mancato approccio della squadra: "Ci sono state partite in casa che abbiamo vinto all’ultimo minuto e partite in trasferta perse malamente per errori nostri. Non c’è mai stata alcuna differenza di approccio tra casa e fuori, è stato solo frutto di episodi: a volte hanno girato a nostro favore e altre no". La squadra bianco-blu ha raggiunto la prima posizione alla terza giornata, e non l’ha più lasciata fino alla fine. Tale risultato, per il mister, è stato possibile grazie alla forza della rosa: "Il segreto è stato un gruppo sempre unito, 25 giocatori sempre presenti, anche sotto le feste, che quando si allenano si divertono. Tranne De Cenzo che è la chioccia di 40 anni, poi sono tutti ragazzi tra il 2003 e il 2005”. Punta di diamante dell’Atletico è stato il capocannoniere Mauti, che con le sue reti (20) ha contribuito al raggiungimento del traguardo. Lelli, ha avuto parole importanti per il suo centravanti: "Nel girone di andata iniziavamo la partita 2-0, perché Lorenzo aveva la media di due gol a partita. Mauti potrebbe fare categorie superiori, infatti ha fatto provini per il Bologna, però ha deciso di restare con gli amici, ma si tratta di un giocatore di un livello superiore alla media".