Moricone, Gilardi: "Il segreto del successo è stata la sintonia con il gruppo"

Il Girone F ha incoronato il Moricone come campione con due gare di anticipo. Un dominio che è iniziato alla quarta giornata, quando i biancoverdi sono saliti per la seconda volta in vetta alla classifica senza più lasciare il trono fino alla ventiseiesima ed ultima sfida, portando a casa il titolo e la promozione in Prima Categoria con due giornate di anticipo. Per il tecnico Roberto Gilardi è stato il coronamento di un percorso iniziato un anno fa, al suo arrivo: "Per qualcuno potrebbe essere una sorpresa questo risultato, ma non per me. Già la scorsa stagione avevo intuito le grandi potenzialità di questo gruppo che quest'anno sono emerse al meglio portandoci alla vittoria del campionato. Questa è una squadra che non molla mai, né in partita né in allenamento. Lo hanno riconosciuto anche le avversarie: il complimento più bello che abbiamo ricevuto è arrivato dal tecnico della Nuova Spes Poli, nostra avversaria diretta per tutto il campionato, che nello scontro diretto a pochi minuti dal termine si è rivolto a me dicendomi "quattro dei tuoi contro uno dei miei". Si è confermato essere un gran signore altre ad un allenatore di grandissimo spessore". Proprio la Nuova Spes Poli è stata l'ultima squadra ad arrendersi nella rincorsa al Moricone, anche se per i biancoverdi non è stata l'unica rivale: "Con la Virtus Rea abbiamo faticato non poco sia all'andata che al ritorno - ammette Gilardi - secondo me non hanno creduto abbastanza nelle loro potenzialità. Noi, invece, abbiamo continuato a spingere sull'acceleratore anche dopo aver vinto il campionato, perché questo è il mio modo di intendere il calcio. E la soddisfazione più grande è stato vedere i ragazzi che mi chiedevano di continuare a lavorare con il solito ritmo: siamo entrati in una sintonia praticamente totale. Devo ringraziarli per quello che hanno fatto quest'anno, soprattutto nella sfida in casa della Virtus Rea, giocata in condizioni praticamente impossibili ma nella quale non ci siamo snaturati: sono sicuro che questo gruppo potrà divertirsi anche il prossimo anno in Prima Categoria. A proposito di ringraziamenti - conclude Gilardi - devo riservarne uno al mio vice Massimiliano Ugolini che mi ha dato una grandissima mano".