Atletico Cimina, Brunelli: "Salvezza raggiunta grazie a spirito di sacrificio"

È stato un anno duro per l’Atletico Cimina, partito con ambizioni importanti ma concluso con la vittoria nel playout per sancire la propria salvezza. La squadra di Raniero Brunelli è riuscita a salvarsi trionfando nello spareggio contro la Polisportiva Oriolo per 1-0. Si è trattato del primo successo stagionale contro il team biancoblù, con le precedenti sfide si erano infatti chiuse sul risultato di 2-2: la vittoria, insomma, è arrivato proprio nel momento più indicato. A tal proposito, mister Brunelli ha commentato la prestazione della propria squadra nella sfida decisiva: "Abbiamo disputato una buona partita, sapevamo che sarebbe stata una gara fatta di sofferenza perché loro potevano contare solamente su un solo risultato, ossia la vittoria. Noi, invece, avevamo a disposizione due risultati su tre, quindi abbiamo dovuto gestirla sotto alcuni punti di vista, rischiando anche qualche cosina. Nonostante ciò, un punto forte della mia squadra è lo spirito di sacrificio dei ragazzi e la capacità di ritrovarsi nei momenti di difficoltà. Infatti, per evitare la retrocessione si sono ricompattati e per il prossimo campionato dovranno solamente ritrovare questa mentalità e comprendere meglio quello che stanno facendo. Per quanto riguarda l’andamento stagionale, invece, mi sento di dire che si poteva lavorare meglio: si è scelto di investire su ragazzi giovani che erano inesperti di categoria e un pochino si è sofferto. Inoltre, quando la società, dopo aver fatto le proprie valutazioni, ha deciso di cedere i giocatori con maggiore esperienza, e su cui aveva puntato per disputare una stagione da medio-alta classifica, qualche piccolo rischio ce lo siamo presi. Io sono arrivato a fine dicembre ma siamo riusciti a portare la barca a casa. La dirigenza mi ha chiesto di continuare ad occuparmi del gruppo, fra una settimana ci vedremo e se non ci saranno richieste di categorie superiori, credo che ci possa essere una buonissima possibilità di proseguire la mia avventura su questa panchina anche la prossima stagione. Però dobbiamo fare tutte le valutazioni del caso: se dovessi restare cercheremo di allestire una rosa competitiva che non arrivi a soffrire così tanto. Tuttavia, va sottolineato che grazie all’esperienza che hanno maturato quest’anno i ragazzi sono cresciuti: ci sono giocatori che potrebbero permetterci di essere tra le protagoniste del prossimo anno".