1ª CATEGORIA
Pantanello Anagni, La Posta: "Ripagati con la salvezza tutti i sacrifici fatti"
Dopo un lungo percorso, il Pantanello Anagni ha concluso il suo campionato ottenendo la salvezza grazie alla vittoria per 1-0 nello spareggio contro la Vis Sgurgola. Prima dell’atto finale il tecnico del Pantanello, Federico La Posta, ha caricato così i suoi ragazzi: "Ho detto loro due cose: primo di avere rispetto dell’avversario come abbiamo fatto tutto l’anno con ogni squadra che abbiamo incontrato; ma soprattutto di mettere davanti il rispetto per i sacrifici e il lavoro svolto per arrivare a questo momento. Inoltre ho chiesto di pensare ai sacrifici fatti dai nostri familiari: io ad esempio ringrazio tutta la mia famiglia del loro appoggio, perché senza di loro non avrei mai fatto tutto questo. Come seconda cosa, ho suggerito di guardarci indietro e pensare a tutti quelli che ci davano per morti e fare quest’ultimo passo decisivo per noi. I ragazzi hanno mostrato grande personalità e crescita, hanno mostrato tutti i miglioramenti che sono stati fatti durante allenamenti e partite. Non è stata una stagione facile, il Pantanello veniva da una retrocessione dalla Promozione con appena 15 punti all'attivo. Quest’anno, invece, abbiamo ottenuto 24 punti, ovvero 9 punti in più, e siamo rimasti in categoria: quindi direi che è stata una buona stagione". Per un campionato che si chiude, uno nuovo si apre. Al fine di confermare i risultati ottenuti quest’anno, e provare anche a migliorarli, mister La Posta ha la sua ricetta: "Il Pantanello è una piccola realtà, ma che sta crescendo piano piano. Quest'anno abbiamo fatto il girone pontino per la prima volta, affrontando qualche sacrificio in più dal punto di vista economico e di squadra. Bisogna ripartire dal successo di questo playout e poi, per fare meglio, confermare tutti e prendere due o tre pedine da inserire per migliorare la rosa. Ovviamente dovremmo stare attenti ai costi, perché le nostre possibilità non sono così elevate, però possiamo fare bene".