Montefiascone, Giulio D'Alessio torna in gialloverde: "Qui mi sento in famiglia"

Nuovi arrivi in società per il Montefiascone: torna in veste di direttore sportivo, Giulio D’Alessio. Dopo aver iniziato nel 2008 a Pianoscarano in Promozione, dal 2010 al 2016 ha vissuto la sua prima esperienza proprio al Montefiascone: "Siamo partiti in sordina - ricorda D’Alessio - ma piano piano abbiamo iniziato a crescere e siamo arrivati a giocarci tutti i campionati di tutte le categorie, giocandocela alla parti con Lazio e Roma". Dopo un periodo sabatico, dunque, D'Alessio ha deciso di rimettersi in gioco: "Nel 2021-2022 avevo deciso di smettere, perché non avevo più il fuoco dentro e gli stimoli giusti per andare avanti e, nonostante fossero arrivate molte chiamate, le ho rifiutate tutte. Ma quando ha chiamato il Montefiascone non ho potuto dire di no, perché questa squadra e la società sono come una famiglia per me. Ringrazio per la fiducia il presidente Lorenzo Minciotti, giunto al 30° anno di presidenza, e Carlo Santini, responsabile scuola calcio del Montefiascone: due istituzioni per questa società. Ringrazio anche il vicepresidente Luciano Bernini. Voglio riportare il club in Promozione in due anni: abbiamo riconfermato lo zoccolo duro della squadra, a partire dallo storico capitano Matteo Medori; dopodiché andranno aggiunti dei giocatori in tutti i ruoli. Siamo una squadra molto giovane, il più grande è un classe’96, abbiamo tanti ragazzi in prima squadra provenienti dal settore giovanile: questo fa capire l’attenzione che poniamo sui giovani e sul loro valore. In panchina - svela D'Alessio - ripartiremo da Leonardo Stuccilli, allenatore competente e preparato, che troverà una squadra pronta, vogliosa e affiatata. Questo anche grazie al grande lavoro del suo predecessore Giorgio Alessandrini, che nell’ultimo biennio ha portato la squadra a raggiungere un 5° e un 8° posto in classifica. Vogliamo rinforzare tutti i reparti, siamo vicini a due profili, un centrocampista e un attaccante, dopodiché stiamo pensando anche a un difensore centrale e un terzino sinistro. Con questi quattro innesti e la riconferma dello zoccolo duro dell'attuale rosa possiamo ambire a grandi traguardi".