L'intervista
Ranieri saluta il Villa Adriana: "Valuto le offerte, cerco un progetto sano"
Danilo Ranieri è ormai un ex giocatore del Villa Adriana, dato che ha deciso di terminare la sua avventura con la formazione bianco-verde. Per capire il suo pensiero sulla passata stagione e le motivazioni dietro questa scelta, Ranieri parte proprio dallo spiegare come l’ultimo anno sia stato complicato: "Non è stata facile a livello collettivo, perché non siamo riusciti a confermarci sui ritmi della stagione precedente, quando arrivammo secondi, e dopo una partenza sbagliata non siamo riusciti ad invertire la rotta. Nonostante delle offerte a dicembre non me la sono sentita di abbandonare la squadra in corsa e ho provato a dare una mano per raggiungere i play-out, anche se poi non ho avuto la possibilità di giocarli per via di un infortunio alla costola nell’ultima giornata". A livello personale il calciatore può comunque ritenersi soddisfatto: "Da difensore centrale sono riuscito a contribuire con 7 goal e 4 assist, quindi la mia credo che sia stata una buona annata. Quello che penso sia mancata è stata l’organizzazione globale, a partire dall’impianto sportivo, dalla costruzione della squadra e infine ci sono stati vari infortuni che ci hanno condizionato e per una realtà dilettantistica questa serie di eventi può risultare fatale come nel nostro caso". Per quanto riguarda le motivazione del suo prossimo trasferimento, Danilo Ranieri fa capire come questa scelta sia venuta in accordo con la dirigenza: "La decisione è stata congiunta, in primis per via della retrocessione, dato che non sono disposto a scendere di categoria ma anche per un discorso economico perché disputando la Prima Categoria la società vuole ridimensionare le spese e con me avevano già fatto uno sforzo importante. Ringrazio comunque il Villa Adriana per l’opportunità datami e per avermi permesso di giocare vicino casa in un contesto e con una rosa che conosco molto bene". Infine, uno sguardo al futuro: "Voglio interfacciarmi con una squadra sana e che abbia delle ambizioni serie, perché ormai al calcio d’oggi di società che promettono ma che poi non mantengono quanto detto ce ne sono molte. Voglio trovare una situazione che mi faccia stare bene sia personalmente ma anche che soddisfi le mie richieste economiche, dato che ormai ho molta esperienza tra Eccellenza e brevi parentesi in Serie D e Promozione. Ho già molte offerte che devo valutare anche considerando il mio stile di vita e lavoro, priorità che ormai hanno molto più peso rispetto al passato".