1ª Categoria
Nuova Lunghezza - Labico, il festival del gol. E delle difese da aggiustare
Grande spettacolo nell'ultimo turno di campionato, con il 4-4 che ha messo in risalto pregi e difetti delle due squadre
Sicuramente c'è stato da divertirsi sugli spalti del "Di Carmine" di Lunghezza: il 4-4 che ha visto Nuova Lunghezza e Labico inseguirsi e superarsi di continuo ha dato spettacolo. Proietti ha sbloccato subito il punteggio in favore degli ospiti, con Centanni a ristabilire la parità quasi subito grazie ad un calcio di rigore. Poi a cavallo dei due tempi Lena e Morrea hanno allargato la forbice a due reti di vantaggio per il Labico, con la Nuova Lunghezza che invece di abbattersi si è accesa andando addirittura a ribaltare il risultato con Daraban, ancora Centanni e Barbanera. Ma nel finale c'è stato ancora spazio per le emozioni, visto che quasi allo scadere del recupero Fiacchi ha scritto sul tabellone il definitivo 4-4. Un'altalena di emozioni che ha messo in luce la buona vena offensiva delle due squadre, che nonostante il posizionamento tutt'altro che eccellente in graduatoria (ultimo il Nuova Lunghezza, 9° il Labico) hanno entrambe il quarto miglior attacco del girone E con 9 reti all'attivo. Il problema per entrambe le squadre è rappresentato dalla eccessiva permeabilità difensiva: 19 i gol già al passivo per i biancogranata, con una media facilmente calcolabile dopo cinque giornate, 13 per i rossoblù. Gare come quella viste domenica sono senza dubbio le più apprezzate dal pubblico, con continui capovolgimenti di punteggio e risultato incerto fino alla fine. Ma, allo stesso tempo, quelle che ogni allenatore vorrebbe evitare di vivere: da qui la considerazione sulle due difese, più che sui due attacchi. I tecnici hanno già ben chiaro su quale aspetto lavorare nelle prossime settimane, così da provare a dare una svolta in positivo al loro campionato.