Vesta, ora ci siamo: la rimonta col Valle del Salto può essere la svolta

La stagione del Vesta non sta andando come sperato: inutile nascondere la delusione in casa orange, club dalle grandi ambizioni che però in questo avvio di campionato ha dovuto far fronte a non pochi problemi. Quattro sconfitte nelle sette gare fin qui disputate, di cui ben tre consecutive, hanno costretto la squadra del presidente Gian Luca Comandini ad un posizionamento in classifica non certo consono alle aspettative. Ma forse le cose sono cambiate. La vittoria di una settimana fa con il Cittaducale è stato un primo segnale di ripresa, ma è in questa domenica con il Valle del Salto che probabilmente sono arrivate le risposte che tutto il mondo orange aspettava. Un altro avvio di gara da incubo per capitan Russo e compagni, che hanno subìto due reti già nei primi minuti di gara dall'ultima in classifica. Rischiava di essere una debacle clamorosa. Ma qualcosa è scattato nella mente dei giocatori del Vesta, che hanno accorciato le distanze con Cirillo prima di completare la rimonta nella ripresa. Santini, ancora Cirillo e Sacripanti su rigore hanno messo la firma sul secondo successo consecutivo degli arancionero, il terzo stagionale ma probabilmente il più importante vista la dimostrazione di carattere messa in campo. Ora, però, il Vesta è atteso dal vero esame di maturità: nella prossima giornata sarà ospite della Virtus Pionieri, squadra neopromossa ma che non ha mai nascosto di voler tentare un nuovo salto di categoria. Uscire vincitori da questa sfida potrebbe rilanciare le quotazioni degli orange, anche se la loro possibile rincorsa si presenterebbe comunque lunga e complicata. Un altro ko, al contrario, potrebbe segnare il definitivo abbandono di propositi di Promozione, almeno attraverso il campionato: a quel punto potrebbe diventare la Coppa Lazio il vero obiettivo di Russo e compagni, che alla doppietta potrebbero smettere di credere. Al campo l'ardua sentenza.