1ª Categoria
Campioni d'inverno, due i verdetti già arrivati: esultano Nova 7 e Magnitudo
Per entrambe le squadre il platonico titolo di metà stagione è giunto con un turno di anticipo
Con una giornata di anticipo sulla conclusione del girone di andata, Nova 7 e Magnitudo festeggiano il titolo di campione d'inverno rispettivamente del girone B e del girone G. Una prova di forza, quella di neroverdi ed oroneri, che hanno dimostrato di avere qualcosa (e forse più di qualcosa) in più delle rivali. Anche se il divario attuale dalle inseguitrici non permette a nessuna delle due di mollare la presa.
Dominio Nova 7 Appena 4 i punti lasciati per strada dalla Nova 7, due contro il Casperia nell'ultimo impegno del 2024, altrettanti domenica in casa del Real Gavignano Ponzano: due pareggi dal sapore però molto diverso. Lo 0-0 che ha chiuso lo scorso anno solare ha lasciato un po' di amaro in bocca a mister Gianni e ai suoi, costretti per la prima volta da inizio campionato a rimanere a secco, con uno 0-0 che ha rovinato in minima parte la festa di Natale dei neroverdi. I quali, ripartiti alla grande nel nuovo anno, sono stati costretti domenica ad una rimonta furiosa, andando davvero in difficoltà per la prima volta. Subendo il ritorno dei rossoblù passando dal vantaggio di 0-1 all'inseguire sul 3-1, la squadra prima della classe ha dato prova di sapere anche risalire la corrente quando le cose girano male. L'aver riagguantato almeno il pari è senza dubbio un ottimo segnale per la Nova 7, che peraltro ha dovuto fare a meno del proprio bomber principe Rida Ech Chouby, costretto a saltare la trasferta. Un'ulteriore sottolineatura di come la rosa a disposizione dell'ex tecnico del Villa Adriana possa sopperire efficacemente alle assenze: un requisito fondamentale per chi punta in alto. La Virtus Pionieri, attualmente seconda a -4, è avvisata.
Magnitudo forza 6 Domenica, per la seconda volta in stagione, la Magnitudo ha rifilato 6 gol all'avversario di giornata, replicando con l'Arco di Travertino quanto fatto a dicembre contro l'Atletico Diritti. Capitan Chiovenda e compagni hanno anche avuto exploit importanti con Castelnuovese (5-1), Tor de' Cenci (5-0), Virtus Roma (0-4 in trasferta) e, soprattutto, Wospac Italy: il poker inflitto ai bianconeri, in quel momento rivali diretti per il primo posto, è stato il vero atto di forza da parte degli uomini di mister Vicale. Il cui unico difetto, è stato quello di essersi rilassati per una settimana: dopo quel risultato, infatti, è arrivato l'unico ko di questa stagione per gli oroneri, usciti sconfitti di misura dalla tana del Labico. Un incidente di percorso da cui la Magnitudo si è ripresa immediatamente, continuando a macinare punti fino a scavare un solco di 4 lunghezze sugli attuali secondi in classifica del Real Testaccio che vale il titolo d'inverno nel proprio raggruppamento.
Prossimi verdetti Restano dunque da assegnare sette titoli d'inverno, ma negli altri raggruppamenti la situazione è decisamente più equilibrata, come dimostrano i tanti cambi al vertice nelle ultime settimane all'interno del girone A.
L'unica squadra che sembra poter avere un po' di margine per arrivare al giro di boa davanti senza correre rischi è il Cisterna, attualmente a +3 sull'Atletico Veroli. I giallorossi, però, vantano la vittoria nello scontro diretto, quindi i pontini in casa contro la Virtus San Michele e Donato non potranno permettersi di non fare punti se vogliono iniziare la seconda parte di stagione davanti a tutti. Le imprese che attendono le altre capolista, comunque, non saranno molto più semplici, a riprova di quanto questa categoria si sia livellata verso l'alto.