La Rocca, Stefanini: "Qui si può sognare in grande"

Cinque vittorie e due pareggi nelle ultime sette giornate: il La Rocca si è definitivamente ripreso dopo un avvio di stagione tutt'altro che positivo. Parte del merito va ascritto a mister Ubaldo Stefanini, giunto in rossonero dopo le prime cinque giornate e capace di risollevare le sorti della squadra. D'altronde, la sua esperienza in categorie superiori poteva (ed è stata) l'arma in più del La Rocca: "Per me è la prima volta in questo campionato - sottolinea il tecnico - ma sono coinvolto in un progetto che non ha nulla da invidiare a quelli di società di Promozione. Qui ho trovato tanti giovani di qualità, che con umiltà si sono messi a disposizione lavorando sodo per uscire dal periodo complicato, ed una società seria e sempre presente. C'è tanta voglia di crescere, anche a livello di mentalità ho visto uno scatto importante nei giocatori dal mio arrivo ad oggi. A loro devo fare un plauso perché si stanno impegnando sempre al massimo e si sono ripresi dal periodo di scoramento iniziale".

Bella gioventù Tra le peculiarità del La Rocca di quest'anno c'è quella di aver investito in maniera decisa sui giovani: "In gruppo ho tanti ragazzi nati all'inizio del 2000, con alcuni anche del 2007, a dimostrazione di quanto il lavoro del club sia incentrato sul futuro. Se per qualcuno avere tanti ragazzi in squadra può essere considerato un problema, vista la mancanza di esperienza, per noi si sta rivelando un punto di forza, visto il loro entusiasmo e la voglia di crescere. E, soprattutto, di giocare sempre con qualità: anche nell'ultima sfida, quella contro il Tecchiena, abbiamo messo in campo una prestazione di spessore, che ci ha permesso di portare avanti la nostra striscia positiva".

Salto di qualità A proposito di avversari: mister Stefanini è convito che questo campionato non abbia nulla da invidiare alle categorie superiori per quello che riguarda la qualità delle rose. Dunque il cammino del La Rocca in queste ultime settimane assume contorni di spessore: "Per restare sul tema dell'ultima partita, ho ritrovato come avversari giocatori che lo scorso anno sono stati protagonisti in Promozione, dunque il livello del campionato è decisamente alto. E noi abbiamo dimostrato di poter dire la nostra in un contesto simile. Alcuni dei nostri ragazzi sono certo che stiano stretti in questo campionato, dunque la mia convinzione è che il gruppo che ho a disposizione, se impara a credere nelle proprie qualità come ci credo io, possa ambire anche a portare avanti un campionato che punti al salto di categoria. Questo potrebbe essere l'obiettivo del prossimo anno, ma per ora rimaniamo concentrati sul nostro cammino senza porre limiti o paletti: vogliamo giocarci al meglio tutte le gare che restano da qui alla fine della stagione."