Terra di Cicerone, salvezza con dedica. Castaldi: "Emilio, promessa mantenuta"

Una vittoria dalla doppia valenza, quella raggiunta dal Terra di Cicerone nel playout con il Formia: oltre al mantenimento della categoria, la formazione ciociara ha avuto la possibilità di salutare nel modo migliore Emilio Scafi, storico dirigente del club scomparso da poco. La dedica per la salvezza, dunque, è tutta per lui: "Una delle ultime cosa che Emilio mi ha detto - ricorda il presidente ed allenatore del Terra di Cicerone, Ivan Castaldi - è che avrebbe voluto vedere la squadra mantenere la categoria: questa promessa mi è rimasta nel cuore. Ce l'abbiamo fatta e credo che abbiamo meritato questo risultato. Abbiamo commesso qualche errore, probabilmente per la tensione della sfida, ma comunque abbiamo dimostrato di avere più gamba dei nostri avversari, quindi posso dire che il risultato ce lo siamo conquistati. Il futuro? Vogliamo valorizzare il settore giovanile e poi rinforzare la squadra così da poter vivere una stagione più tranquilla rispetto a quella appena terminata". A fare eco al tecnico è il capitano dei gialloblù, Diego Di Folco, che esulta insieme a tutta la squadra per l'obiettivo raggiunto: "Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, soprattutto per la scomparsa del nostro amico Emilio. Volevamo raggiungere l'obiettivo a tutti i costi: lo dovevamo ad Emilio che per noi non era solo un dirigente ma anche, e soprattutto, un amico".

PORTA LA TUA PASSIONE A UN LIVELLO SUPERIORE
Dati, statistiche, profili giocatore, panoramica squadra e molto altro ancora: scarica subito l’app di Gazzetta Regionale cliccando qui!