1ª Categoria
Colle di Fuori, lasciano il ds Emili ed il tecnico Mari: "Abbiamo dato tutto"
Dopo tre stagioni si chiude il ciclo che ha visto dirigente e tecnico portare il club ai vertici della categoria
Si chiude un ciclo in casa Colle di Fuori: il club ha infatti comunicato la separazione dal tecnico Adriano Mari e dal direttore sportivo Daniele Emili. Tre anni e mezzo insieme, con un percorso in crescendo, come sottolinea l'ormai ex ds biancoamaranto: "Siamo andati anche al di sopra delle aspettative. Al momento del nostro arrivo eravamo quint'ultimi in Seconda Categoria: non avremmo certo immaginato di salire in Prima grazie al secondo posto e di chiudere le due annate successive con un quinto ed un terzo posto. Oltre ad un quarto di finale di Coppa Lazio che rappresenta un traguardo mai raggiunto da questa società. Il tutto, va detto, con una squadra che nel corso di questo periodo è cambiata davvero pochissimo. Il percorso con il Colle di Fuori è stato splendido, così come la chiusura di questo ciclo: io e mister Mari abbiamo dato tutto ed ora siamo pronti per nuovi percorsi. Spero di poter rimanere in questa categoria, ma la cosa che cerco è un progetto che mi permetta di lavorare in serenità all'interno di un ambiente sano ed ambizioso".
Ringraziamenti Dello stesso tenore il discorso del tecnico Adriano Mari, che individua due momenti come i più esaltanti della sua avventura al Colle di Fuori: "Il primo anno abbiamo conquistato una vittoria a Veroli che ci ha permesso di salire in vetta: non è durato molto, ma è stata una gran bella giornata. Quest'anno, poi, siamo riusciti ad ottenere un successo prestigioso in casa del Boville in Coppa, contro una corazzata che ha stravinto il proprio girone. Non si può che essere soddisfatti di questo cammino. La scelta di separarmi dal club è dolorosa ma ben ponderata: servono nuovi stimoli sia a me che alla squadra. Un ringraziamento doveroso va alla società, che mi ha dato fiducia rischiando di affidarsi ad un debuttante nei campionati senior, visto che la mia esperienza era interamente nel settore giovanile. E, ovviamente, devo dire grazie ai ragazzi per questi tre anni: è stato emozionante guidarli".