Castelli Romani, Martorelli: "Vogliamo essere ancora protagonisti"

È uno dei pochi reduci del gruppo del Castelli Romani che ha dominato in Seconda categoria. D’altronde Cristian Martorelli, attaccante classe 2000, è stato il capocannoniere del vecchio girone con 25 reti (a cui ha aggiunto anche quattro sigilli in Coppa) e in passato ha vinto anche un campionato di Promozione con La Rustica, mentre due stagioni fa aveva fatto la Prima categoria a Cave. "Il gruppo è cambiato molto rispetto alla scorsa stagione e questi sono i primi giorni: ci stiamo conoscendo, ma si vede già che ci sono elementi di grande esperienza e qualità. D’altronde il salto tra la Seconda e la Prima è importante e la società vuole essere protagonista anche in questa annata". Martorelli ha conosciuto bene il presidente Manuele Centra: "È difficile trovare persone come lui nel mondo del calcio dilettante. Ha una grandissima ambizione e cerca sempre di allestire squadre importanti. Non possiamo dire come finirà questo campionato, ma il Castelli Romani sarà sicuramente protagonista nelle zone alte della classifica".

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Aspettative L’attaccante non si sbilancia troppo sul girone: "Non conosco i movimenti di tutte le concorrenti, ma so che due o tre di queste hanno fatto innesti importanti e puntano in alto esattamente come noi". Avendo vinto un campionato di Seconda e uno di Promozione, Martorelli sa bene quali sono gli aspetti fondamentali per arrivare a dama: "La cosa fondamentale è avere una rosa profonda perché non bastano undici elementi per vincere. Poi bisogna affrontare partita per partita senza fare calcoli: solo da febbraio si può cominciare a guardare la classifica. L’obiettivo personale? Non ce n’è uno particolare, ovviamente da attaccante voglio fare tanti gol ma devono servire al traguardo di squadra. La concorrenza là davanti è notevole, ma con Simonetta e Rossini ho giocato e c’è un bel rapporto a livello umano tra di noi, poi deciderà l’allenatore". La chiusura di Martorelli è proprio sul rapporto con Gianluca Cippitelli: "Il mister è una persona che ti dà tutto se lo sai prendere nel modo giusto. A livello tecnico ha un modo di fare calcio che mi piace, devi avere tanta benzina nelle gambe per produrre il suo gioco".