1ª Categoria
Si rinnova il progetto Indomita Pomezia: i giovani sempre più al centro
Il club punta a tornare in Promozione nel giro di due o tre anni, ma puntando sulla crescita dei suoi talenti
La retrocessione come punto di ripartenza: l'Indomita Pomezia ha deciso di affrontare così le difficoltà dovute alla caduta dalla Promozione della scorsa stagione. Il club giallonero ha scelto di ripartire con un nuovo progetto puntato sul lungo periodo, così da poter consolidare e dare corpo alle scelte che ci ha spiegato il direttore sportivo Giovanni Cantiello.
Direttore, come riparte l'Indomita Pomezia dopo la retrocessione?
"Abbiamo rinnovato lo staff tecnico e la quasi totalità della rosa puntando sui giovani. Ciò non vuol dire non prendere sul serio la categoria, anzi: la scelta è caduta su giocatori che hanno maturato un percorso di crescita nelle categorie Elite e che hanno già avuto modo di confrontarsi con le prime squadre, dunque li riteniamo tutti pronti per cimentarsi in questa avventura. Così come lo è mister Marco Arcieri, alla sua prima esperienza in categoria ma che in quanto a preparazione non ha nulla da invidiare ai colleghi".
La vostra, dunque, non sarà una stagione volta all'immediata risalita?
"Abbiamo scelto di dare vita ad un progetto a lunga scadenza, consolidare le nostre scelte e poi tentare di tornare in Promozione nel giro di due o tre anni".
Per dare seguito ad una scelta di questo tipo serve anche una buona solidità societaria.
"Certamente, anche se le uscite per motivi personali di due punti cardini come l'ex vice Presidente Di Canio e dell'ex Direttore generale Medei sono difficili da colmare. Parliamo di due colonne portanti dell'Indomita Pomezia. Non ci piangiamo addosso, comunque, ci rimbocchiamo le maniche e portiamo avanti le nostre idee con le forze a nostra disposizione".
Del girone F in cui siete inseriti che idea vi siete fatti?
"Sarà di sicuro impegnativo e difficile, ma lo vedo anche ben equilibrato. Siamo convinti di aver costruito una base buona per essere nella prima metà della graduatoria".
Si ritiene soddisfatto della costruzione della rosa?
"Il compito è stato molto stimolante, non lo nego. Ho scelto ragazzi con personalità, carattere, qualità e tanta motivazione. Non abbiamo paura di affidarci a loro, anzi, speriamo di vederli crescere sia calcisticamente che umanamente".
Che stagione sarà per voi?
"Da 46 anni l'Indomita Pomezia della famiglia Padula mette in campo personalità e carisma: una retrocessione non potrà offuscare il nostro spirito combattivo. Siamo cresciuti sotto tanti punti di vista negli ultimi anni, sia nel settore agonistico che nella scuola calcio: un incidente di percorso non fermerà la nostra voglia di fare calcio".
SCOPRI LA NUOVA APP GAZZETTA REGIONALE
Dati, statistiche, profili giocatore, panoramica squadra, Top 5+1 e molto altro ancora:
PORTA LA TUA PASSIONE A UN LIVELLO SUPERIORE!