1ª Categoria
Acul Ceccano Omnia, Ciotoli: "Girone duro, il primo obiettivo è migliorarci"
Il tecnico parla della nuova stagione ormai alle porte e delle ambizioni del club
Manca poco più di una settimana al via della stagione e l'Acul Ceccano Omnia non vede l'ora di vedere all'opera la nuova squadra guidata da mister Diego Ciotoli. Reduce da un campionato vinto con le giovanili del Colleferro, il tecnico è pronto alla nuova sfida, un progetto che vede il club proporsi come una delle formazioni in lotta per conquistare il salto in Promozione.
Mister Ciotoli, per lei è un ritorno a casa, nella sua città.
"Mi è stata data l’opportunità di poter allenare una prima squadra dopo dieci stagioni nei settori giovanili regionali ed Elite. Per me, rappresenta uno stimolo enorme e motivo di grande gratitudine. Devo ringraziare due persone che mi hanno cercato e convinto di poter prendere il timone di questo gruppo: il direttore sportivo Loreto Carlini e il presidente Tonino Pizzuti. Poterlo fare nella città dove ho mosso i miei primi passi è per me un onore e un privilegio".
Qual è il suo sistema di gioco?
"Ad oggi, dopo aver condiviso con i ragazzi tre settimane intense di lavoro, stiamo cercando di lavorare con un sistema di partenza 4-3-2-1, per risaltare le caratteristiche dei singoli a disposizione. Possiamo alternarlo al 3-5-2 o al 3-4-1-2, a seconda delle esigenze della partita. Tuttavia, più dei numeri conta l’idea di calcio: i principi di gioco devono guidare le rotazioni e le fasi di possesso e non possesso. Credo molto nel calcio relazionale, perché accresce il valore del singolo all’interno del collettivo, dando spazio alle capacità tecniche individuali per sviluppare un gioco propositivo e dinamico".
Quali sono gli attuali punti di forza e debolezza dell’Acul Ceccano Omnia?
"Il gruppo è oggi ben equilibrato e bilanciato, con la giusta presenza di esperienza e giovani di prospettiva. Questo ci permette di avere entusiasmo e, al tempo stesso, personalità in campo. Al momento, però, qualche defezione importante ha leggermente ridimensionato la rosa. Dovremo essere bravi a sopperire con il lavoro e l’unità di squadra. Questa difficoltà, se affrontata nel modo giusto, può diventare uno stimolo per crescere ulteriormente".
Si sogna la Promozione. Qual è il reale obiettivo stagionale?
"L’obiettivo principale è continuare a migliorarci, sia come squadra che come singoli giocatori. Sappiamo che il campionato, sulla carta, è ancora più arduo e competitivo rispetto alla scorsa stagione: ci sono tante squadre ben attrezzate e campi difficili dove serviranno concentrazione e carattere. Per questo sarà fondamentale valorizzare al massimo la nostra rosa, crescere di partita in partita e, se possibile, fare qualche piccolo aggiustamento in corsa per restare competitivi fino alla fine".
Quali saranno, secondo lei, le principali protagoniste del Girone I?
"Il girone è molto competitivo. Vedo bene squadre come Isola Liri, Cervaro, Tecchiena e Veroli, che hanno organici solidi e di caratura. Il budget e la struttura a disposizione di queste compagini le porta di diritto ad essere le candidate naturali alla vittoria. Sono piazze importanti, con progetti e ambizioni altrettanto importanti. Ma anche altre realtà come San Giorgio a Liri, San Vittorese e Theodicea sono temibili, soprattutto nei loro campi. Sono ambienti ricchi di tradizione e passione, dove vincere non sarà mai semplice".
SCOPRI LA NUOVA APP GAZZETTA REGIONALE
Dati, statistiche, profili giocatore, panoramica squadra, Top 5+1 e molto altro ancora:
PORTA LA TUA PASSIONE A UN LIVELLO SUPERIORE!