Cerca
beach soccer
21 Giugno 2014
MARCATORI 7' pt Frainetti (I), 11' pt Fayos (F), 10' st Spada (I), 5' tt Zurlo (I), 10' tt Samoun (F)
ITALIA Del Mestre, Marrucci, Ramacciotti, Corosiniti, Zurlo, Gori, Platania, Marinai, Frainetti, Spada. ALLENATORE Massimiliano Esposito
FRANCIA Ben Boina, Fischer, Mansoibou, Samoun, Fayos, Francois, Pagis, Bru, Boucenna, Le Crom. ALLENATORE Sorin Grégoire
ARBITRI Kirilov (Bul), Herbaly (Hun), Brea Peon (Esp), Topaloglu (Tur)
L'occasionissima di balzare in vetta in solitaria, stante l'inattesa caduta della nazionale russa contro l'Olanda, mette le ali ai piedi dei beachers azzurri. Partono benissimo i transalpini e nei primi minuti del match, impegnano un Del Mestre comunque sempre attento e reattivo sulle pericolose conclusioni di Bru e Francois. Il tempo di prendere le misure e Frainetti, di testa, fa esplodere la DomusBet Arena Beach Soccer del Lido Azzurro di Catania. Ancora occasioni per gli azzurri che giocano una gara accorta e rapida che non evita però a Fayos di pareggiare i conti. Il primo tempo si chiude in parità. La Francia si dimostra un osso duro dalla caratura tecnica importante e nel secondo tempo, Spada è costretto a non abbassare la guardia specialmente sull'insidioso tiro libero di capitan Pagis. Gori ci prova con tre conclusioni consecutive ma Le Crom resiste. Lo spettacolo del beach soccer regala una perla di Spada che, direttamente dalla porta, decide di riportare avanti l'Italbeach. Standing ovation per il numero uno azzurro. Nel terzo ed ultimo tempo la Francia mette il cuore ed evita la capitolazione in almeno tre circostanze ma al 5' nulla può sull'azione vincente che porta il "catanese" Zurlo a siglare la terza rete azzurra. A due minuti dal termine la Francia accorcia le distanze grazie ad uno splendido tiro da fuori di Samoun e riprende a macinare gioco con rinnovate speranze di agguntare il pareggio. Pericolo sventato in mischia da Marrucci su conclusione ravvicinata di Pagis. I secondi scorrono e la squadra di Esposito accarezza l'idea di balzare momentaneamente in vetta del gruppo A in beata solitudine. Il finale è una bolgia. Tentativi da una parte all'altra e tifo incessante per gli azzurri che alla fine possono esultare. Una vittoria che proietta la nazionale italiana alla sfida con la Russia con maggiore tranquillità e determinazione.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni