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pallanuoto
11 Marzo 2015
La Roma Vis Nova batte la Lazio 10-9 nel derby della diciottesima giornata. La formazione giallorossa di Cristiano Ciocchetti ha dominato la stracittadina del Salaria Sport Village in un match che solo nel finale i padroni di casa hanno provato a recuperare, ma il risultato poteva essere più largo visti i 7 legni colpiti dai leoni. 2-3, 2-3, 3-2 e 2-2 i parziali che hanno consegnato la vittoria ai giallorossi, trascinati dalle parate di Mario Bonito e dalle reti di un ritrovato Nicola Cuccovillo, artefice di una fantastica cinquina, oltre che dalle marcature di Mirarchi (2), Parisi, Reynolds e Pappacena. La Roma Vis Nova ha mostrato più forza, più carattere e più voglia dei cugini, palesando una superiorità già mostrata nella stracittadina d’andata, buttata alle ortiche con tanti errori e 2 rigori falliti. Ancora male gli arbitri. La classifica della Vis si muove dopo 12 ko consecutivi, i giallorossi restano in penultima posizione ma si portano ora a 9 punti e le speranze salvezza restano ancora vive.
La partita Al Salaria Sport Village è subito spettacolo, 4 gol in meno di 3 minuti: è la Vis ad aprire le marcature con Reynolds, che chiude bene una percussione giallorossa con una deliziosa palomba che beffa Vespa (0-1), ma nell’ azione seguente arriva subito il pari biancoceleste con Calcaterra che sfrutta al meglio una superiorità numerica trafiggendo Bonito (1-1). Poco dopo la Lazio trova il vantaggio con Vittorioso, che indovina il 2-1 con una splendida beduina, ma Innocenzi riacciuffa il pari finalizzando a schiaffo un assist di Cuccovillo (2-2). I giallorossi giocano bene e trovano 2 legni con Pappacena e Innocenzi. Alla terza superiorità numerica dei leoni Cuccovillo realizza la prima rete giallorossa con l’uomo in più, il barese firma il 2-3 col quale si chiude il primo quarto. La Roma Vis Nova apre le marcature anche in apertura del secondo periodo, prima con Parisi dal centro (0-1, 2-4) e poi con Mirarchi che sfrutta l’uomo in più (0-2, 2-5). La Lazio accorcia con una bella rete di Samuels a uomini pari (1-2, 3-5), ma Mirarchi bussa ancora alla porta di Vespa, che si fa scavalcare da un’altra palomba chirurgica, 1-3 e 3-6 Vis. L’ ultima rete prima del cambio lato è di marca biancoceleste, la firma l’ex Vittorioso: 2-3 e 4-6. Terzo periodo. E’ ancora la Vis ad aprire: una legnata di Cuccovillo batte ancora Vespa, 0-1 e 4-7. E’ ancora Cuccovillo che buca in controfuga l’ estremo difensore biancoceleste (0-2 e 4-8), Roma trova il massimo vantaggio. Su un’ offensiva laziale Innocenzi viene espulso da Bianco per un presunto fallo grave, Ciocchetti non ci sta e viene espulso. La Lazio realizza 3 reti consecutive e riapre il match: prima con Samuels che concretizza una superiorità numerica (1-2 e 5-8), poi con Leporale a tu per tu con Bonito (2-2 e 6-8) e infine con Vittorioso ad una manciata di secondi dalla fine del terzo tempo: 3-2 e 7-8. Ultimo quarto. Tre minuti senza reti, poi è Pappacena a portare di nuovo la Roma Vis Nova a +2 firmando lo 0-1 e il 7-9 all’ aggregate. Con l’uomo in più Samuels riporta la Lazio sotto di una rete, 1-1 e 8-9. La stanchezza prende il sopravvento: si sbaglia tanto, da una parte e dall’ altra. A meno di un minuto e mezzo Cuccovillo trova un’altra palomba vincente: Vespa ancora battuto, 1-2 e 8-10. Africano accorcia a 35 secondi dal termine, 2-2 e 9-10. Finisce così, la Vis riscatta l’andata e dimostra la sua superiorità in casa dei cugini.
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