pallanuoto

A1 - Lazio ad Ortigia: un solo obiettivo, vincere

I biancocelesti tornano in vasca questa sera contro i siracusani per scalare posizioni e centrare i play out

La stagione biancoceleste è stata fin qui ben al di sotto delle aspettative di inizio campionato: pochi punti e tante difficoltà. Valutazioni che però sono rimandate al termine degli impegni ufficiali, questo è infatti il momento in cui serrare i ranghi e ottenere il massimo, la salvezza, anche (ormai è inevitabile) attraverso i play out di fine maggio a Sori. A partire già da domani quando per il turno infrasettimanale valido per la 22esima giornata, al Foro contro la Lazio Nuoto si tufferà in vasca la formazione siracusana dell’Ortigia, tre punti avanti in graduatoria rispetto alle aquile, proprio quelli conquistati nella vittoria di misura (12-11) al termine della sfida d’andata.

 

Da qui agli spareggi per non retrocedere, i biancocelesti affronteranno oltre all’Ortigia, Florentia, Savona, Vis Nova e Trieste, una serie di partire in cui migliorare lo stato fisico e psicologico. In casa Lazio tutti disponibili, anche se Charuto e Radic, non sono ancora al 100%, mentre sarà ancora out per squalifica Pierluigi Formiconi, al suo posto siederà in panchina Claudio Sebastianutti che presenta così il match: “E’ arrivata finalmente una partita ampiamente alla nostra portata, nella quale è obbligatorio fare risultato. Segnali positivi ce ne sono stati, vedo nei ragazzi la voglia di vincere, la pausa da una parte è stata pesante, dall’altra è servita a ricostruire ciò che si era rotto e ho visto quella voglia di giocare e di aiutarsi fra compagni che ci è mancata per buona parte della stagione. Abbiamo 5 partite nelle quali possiamo e dobbiamo fare risultato. Nonostante tutto, continuiamo ad essere positivi. All’andata fu un po’ pesante per noi, loro hanno comunque buone individualità, specialmente in attacco, l’abbiamo persa difensivamente, questo deve essere un punto di partenza per la partita di domani. Dobbiamo essere tranquilli e giocarci la nostra gara. Fisicamente Felipe e Radic non sono ancora al 100%, ma li vedo bene.  Certo mancherà Formiconi in panchina, un’assenza importante, ma non può essere una scusa, io cerco di essere un punto di riferimento per i ragazzi che dovranno dare tutto e lanciare un segnale in vista dei play out”.

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