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L'evoluzione della boxe: dall'Antica Grecia ad oggi
La noble arte è una delle discipline più antiche della storia. Un percorso ricco di cambiamenti e che continua ad evolvere
Il pugilato è una disciplina da combattimento tra le più amate e praticate. Si tratta anche di uno degli sport più antichi al mondo, diffuso già ai tempi dell'Antica Grecia. Con il passare del tempo, il pugilato si è evoluto con la formulazione di regole sempre più specifiche finalizzate ad assicurare incontri più sicuri ed equilibrati per i lottatori.Il primo “codice della boxe scientifica” fu scritto nel 1865 per mano di John Douglas e dell'atleta John Chambers. Questa raccolta di regole, contenente i fondamentali della boxe che conosciamo ancora oggi, sancì l'inizio di una boxe meno violenta e più sicura, considerata come una disciplina di abilità e velocità piuttosto che di mera forza fisica. Dal momento in cui fu scritto questo testo, i combattimenti iniziarono a prevedere l'uso obbligatorio dei guantoni, la divisione dell'incontro in più riprese da tre minuti ognuna, l'intervallo di un minuto tra una ripresa e l'altra, l'istituzione del KO, secondo il quale il pugile perdeva l'incontro se nono si riprendeva entro 10 secondi, l'istituzione delle categorie di peso per permettere ai pugili di combattere con atleti appartenenti alla stessa categoria. Indubbiamente, le emozioni che un incontro di boxe può suscitare sono molto intense e coinvolgenti sia per i lottatori sia per il pubblico. Non a caso, i campioni di pugilato vengono considerati dal mondo come vere e proprie leggende, mentre i guantoni da combattimento sono oggi un emblema di forza e coraggio.
Ma chi sono i lottatori che hanno scritto la storia della boxe internazionale e quali sono le marche di guantoni che hanno contribuito alla loro fama di campioni? Tra i nomi più grandi della storia della boxe il primo è certamente quello di CassiusClay, noto come MuhammadAli. Considerato da molti come il pugile più forte di sempre, Clay è stato il detentore del titolo mondiale di campione dei pesi massimi dal 1964 al 1967 e dal 1974 al 1978. Medaglia d'oro al pugilato nei Giochi Olimpici di Roma del 1960, Clay si è sempre distinto per la sua particolare rapidità nei movimenti e nei colpi malgrado la sua stazza imponente. Le incredibili performance che Clay ha regalato al pubblico durante i suoi anni di attività pugilistica sono ancora oggi di ispirazione per tutti gli atleti appassionati di questo sport. Un altro fenomeno del mondo della boxe mondiale è stato MikeTyson, che divenne una vera star internazionale tra gli anni '80 e '90. Vincitore di una serie di titoli quando era ancora giovanissimo, Tyson non era considerato solamente un campione di pugilato, ma anche un vero emblema di forza, capace di intimidire gli avversari con la sua fama di “Iron Mike”. Nonostante la sua storia sia una delle più travagliate che il mondo della boxe abbia mai conosciuto, Tyson rimane uno dei pugili più vincenti di tutti i tempi. I guantoni sono da sempre il simbolo della boxe. Tra i guantoni che hanno fatto la storia della boxe italiana troviamo quelli del marchio Leone, il più noto ed utilizzato nelle palestre italiane. Fondato nel 1947 dal Cav. Orlando Leone, appassionato di boxe e abile nel settore della pelletteria, il marchio Leone comparì inizialmente sugli accessori da calcio, per diventare poi il brand indiscusso dei guantoni della nobile arte del pugilato. Fu così che l'azienda Leone divenne leader del mercato della boxe nel nostro paese e cominciò a vestire i campioni dell'epoca. Oggi, alla terza generazione della famiglia Leone, il marchio si è esteso anche alle altre discipline da combattimento come il Kick Boxing, il Thai Boxing, le MMA e i guantoni Leone vengono utilizzati da pugili italiani del calibro di LeonardBundu e da atleti stranieri di fama internazionale come AlessioSakara. Un'altra marca che da sempre viene associata alla boxe professionistica è la Everlast, la cui attività nel campo dello sport iniziò nel lontano 1910 nel Bronx. Inizialmente, l'azienda Everlast fondata dalla famiglia Golomb produceva costumi da bagno che vendeva all'interno di un piccolo negozio di articoli sportivi. L'idea si trasformò in un progetto di successo quando il pugile Jack Dempsey avanzò una richiesta particolare ai Golomb: dei guantoni da boxe che durassero di più di quelli tradizionali. L'azienda Everlast creò così i suoi primi guantoni e quando il pugile Dempsey vinse il titolo mondiale nel 1919 lo fece indossando i guantoni Everlast che divennero da quel momento una vera leggenda, tanto che furono utilizzati poi da pugili di fama mondiale come Muhammad Ali, Rocky Marciano, Jake LaMotta, Mike Tyson e molti altri ancora. Il marchio Everlast è ancora oggi uno dei più venduti al mondo.