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calcio femm
25 Marzo 2017
La Res Roma esulta
RES ROMA - JESINA 3-0
MARCATRICI Martinovic 2' (R), Caruso 5' (R), Nagni 24' (R)
RES ROMA Pipitone, Colini, Fracassi, Spagnoli, Giuliano (80' Di Giammarino), Nagni, Martinovic, Caruso (73' Labate), Picchi, Simonetti, Mosca (69' Simeone PANCHINA Parnoffi, Romanzi, Natali, Ciccotti ALLENATORE Melillo
JESINA Guidi, Cuciniello, Barchiesi, Picchiò, Battistoni (46' Alunno), Campesi, Zambonelli (63' Fabbretti), Scarponi, Vagnini, Catena, Piegallini (46' Monterubbiano) PANCHINA Cantori, Lucarini, Becci, De Sanctis, Alunno, Monterubbiano, Fabbretti ALLENATORE Trillini
ARBITRO Robilotta di Sala Consilina
Decima vittoria stagionale per la Res Roma che batte 3 a 0 la Jesina e sale a quota 34 punti in classifica mantenendo la quinta posizione del ranking. Il match si decide tutto nel primo tempo a cui segue una ripresa dai ritmi più blandi.
Tante le assenze da ambo le parti: tra le giallorosse mister Melillo deve fare a meno della nazionale Greggi e delle infortunate Coluccini, Savini, Palombi e Ciccotti; mister Trillini deve, invece, far a meno delle nazionali Under 17 Polli, Porcarelli e Ciccioli ed è costretto a tenere inizialmente in panchina Monterubbiano e Alunno; mister Melillo opta per il modulo 4 - rombo - 2 con Pipitone tra i pali, Giuliano, Colini, Mosca e Spagnoli in difesa, Fracassi, Caruso, Simonetti e Picchi a centrocampo e in attacco il tandem Martinovic-Nagni. Il primo tempo è un monologo delle padrone di casa che partono con il piede sull'acceleratore e al secondo minuto sbloccano il match: lancio di Simonetti per Martinovic che in velocità supera la retroguardia jesina e con un bel pallonetto batte Guidi e firma il gol che sblocca il match. Passano solo due minuti ed è Caruso a firmare il raddoppio con un bellissimo tiro dal vertice destro dell'area di rigore; la Res è padrona del campo,sfiora il gol in più occasioni e centra il tris al 24' con un'altro pallonetto stavolta ad opera di Nagni, che sfrutta un assist di Martinovic e mette di nuovo la palla alle spalle di Guidi. Le giallorosse sono assolute padrone del campo e sfiorano il gol ripetutamente con Caruso, Martinovic e Nagni e con una bellissima conclusione di Simonetti che fa gridare al gol la tifoseria capitolina. Nella ripresa le padrone di casa abbassano notevolmente i ritmi e la Jesina ne approfitta rendendosi subito pericolosa con Piegallini che manda fuori dopo una bella incursione personale e poi con Campesi che sfiora il palo destro della porta di Pipitone. All'undicesimo minuto le ospiti hanno una grande occasione per riaprire il match: Catena entra in area, semina il panico e viene atterrata da Colini; l'arbitro decreta il penalty che si incarica di ribattere Zambonelli, la cui conclusione viene perfettamente parata da Pipitone che si allunga e arpiona la palla mettendo al sicuro il risultato. Con il passare dei minuti le giallorosse tornano in partita e al ventesimo è Nagni a sfiorare il poker, emulata qualche minuto dopo da Caruso; le azioni si susseguono da entrambe le parti: la Jesina si rende pericolosa con Catena e con un bel calcio di punizione di Vagnini, mentre per la Res la neoentrata Labate sfiora il gol in due occasioni, di cui una con un gran bel tiro dalla distanza che sfiora il palo, e con Martinovic che ha per tre volte sui piedi la palla del 4 a 0 ma in ogni occasione manca per pochi centimetri la porta di Guidi. A fine gara ovazione per le padrone di casa e anche per le ospiti che vanno sotto la curva giallorossa a ricevere il meritato applauso.
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