Basket
U18 - Pass Roma, 2ª vittoria di fila nell'emergenza
I ragazzi di via Tripolitania, nonostante le tante assenze, passano a Marino grazie al 2 su 2 di Zammit dalla lunetta nel finale
CLUB MARINO LIONS- PASS ROMA 43-47
MARINO Manili 16, Barbini 10, Rega 8, Esposto Luca 5, Silvestri 2, Danaro 1, Musarra 1, Andreassi, Esposto Lorenzo, Renna, Spila ALLENATORE Calzoni
PASS ROMA Ilardi 22, Zammit 11, Fonsi 5, Spagnolo 5, De Palma 2, Montebianco 1, Puglielli 1, De Santis, Veglianti, Galeani, Zuliani ALLENATORE Scarpa ASSISTENTE ALLENATORE Fonsi
Un Pass Roma in totale emergenza infortuni (out Cicolani, Ripa, Gristina e De Santis in panchina solo per onor di firma) espugna con molte difficoltà il palazzetto di Marino centrando cosi la sua seconda vittoria consecutiva in una partita che sicuramente,come dimostra il risultato finale,non rimarrà negli annali della pallacanestro. Nonostante l'ampio divario tecnico e fisico tra le due squadre il Pass Roma per le assenze sopracitate ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio dei padroni di casa portando cosi a 3 le vittorie consecutive stagionali contro la truppa allenata da Coach Dante Calzoni. Pronti-via ed è Fonsi (Classe 2001) ad aprire le danze per gli ospiti con una bella bomba dal centro che fa presagire una serata tranquilla per gli uomini di Scarpa. Le cose però si mettono subito male per gli ospiti in quanto la difesa 2-3 ordinata da Coach Scarpa per preservare i suoi dai falli,viene bucata ben 3 volte con il coach ospite costretto al time-out. Al rientro dal minuto di sospensione una bella fiammata del duo Zammit-Ilardi ed il cambio di difesa a uomo-press fa rimettere la testa avanti agli ospiti ma è un fuoco di paglia,i padroni di casa si fanno preferire in questo primo periodo e grazie a sei punti di fila di Manili nel verniciato chiudono la prima frazione avanti di 4 lunghezze (14-11). Nel secondo periodo succede quello che per gli ospiti non doveva succedere,ovvero,l'attacco vede difficilmente la retina,i tiri non entrano più,le palle perse aumentano a dismisura e anche le cose più facili come un contropiede uno contro zero di Ilardi non vede i 2 punti.Naturalmente in questo caso i padroni di casa ne approfittano per mettere una bella zampata grazie alle giocate di Esposto e Manili,e chiudere il primo tempo in vantaggio di 10 lunghezze (25-15) lasciando la miseria di 4 punti agli ospiti tutti dalla lunetta. Nella terza frazione i ragazzi di Via Tripolitania guidati dal loro capitano Ilardi reagiscono d'orgoglio e piano piano incominciano a risalire la china. Ilardi (al secondo "ventello" consecutivo) trascina i suoi compagni grazie al "lavoro sporco" tanti falli subiti e conseguenti giri in lunetta, ben coadiuvato da Zammit che inizia a segnare anche tiri difficili,la difesa a zona 2-3 molto meglio organizzata da Coach Scarpa incomincia a dare i suoi frutti con diverse palle recuperate,e la miseria di sei punti concessi ai ragazzi di Calzoni che incominciano a fare molta fatica a trovare la via del canestro.Risultato è,che in dieci minuti gli ospiti ribaltano il risultato portandosi a +2(31-33)al termine della terza frazione.L'ultimo periodo è caratterizzato da tensione e nervosismo complice qualche "scaramuccia" in campo e fuori,cosa che porta le due squadre a non segnare per cinque minuti abbondanti con il risultato inchiodato sul 31-33. Quando gli ospiti cominciano a sbloccarsi anche i padroni di casa rivedono la via del canestro,con i ragazzi di Scarpa che mantengono sempre un minimo,rassicurante,vantaggio. Nell'ultimo minuto però succede di tutto.Con il tabellone luminoso che segna 40-45 e '42 secondi da giocare,gli uomini di Calzoni grazie a Rega che mette un tripla impossibile con l'uso della tabella si portano a -2 con 24 secondi da giocare.Dopo il time-out di Scarpa Zammit per ben due volte sbaglia la rimessa regalando la seconda volta la palla agli avversari.Con 18 secondi sul cronometro però gli uomini di Calzoni decidono di buttare via la palla,passandola nelle mani dello stesso Zammit che firmerà dalla lunetta il 2/2 che chiuderà i giochi.