Dream Team, Noemi Pierini: da intervistatrice a intervistata

Chi è chiamato per ruolo e vocazione professionale a mettere in risalto il punto di vista degli altri ed esaltarne le qualità può rischiare di non poter esprimere appieno il suo, di non trovare l'occasione giusta.

L'arrivo alla Dream Team  E' quanto poteva accadere a Noemi Pierini, da questa stagione Responsabile della Comunicazione del club gialloblu, speaker radiofonica stimata e conosciuta nell'etere romano appassionata di volley. Il suo approdo in gialloblu arriva dopo molti anni di militanza in un'altra società ed uno, lo scorso, passato a giocare senza potersi allenare con regolarità: "Sono arrivata alla Dream Team quest'anno dopo essere stata per molti anni in un'altra società. Avevo voglia di cambiare sopratutto perchè nell'ultimo anno ero stata costretta, per motivi di lavoro, ad interrompere per alcuni mesi l'attività agonistica per poi riprenderla grazie ad un amico che mi ha offerto di aiutarlo con le ragazze della sua Terza Divisione. All'inizio di questa stagione, dopo essere riuscita a sistemare i miei orari di lavoro, mi sono messa in contatto con Luca Liguori che mi ha proposto di far parte del gruppo di prima divisione. La cosa strana e divertente allo stesso momento è che solo dopo lo scambio di alcuni messaggi, ho scoperto che l'allenatore sarebbe stato Emiliano Sabatini, che avevo conosciuto qualche anno prima e che sapevo essere un ottimo tecnico e anche una persona che stimo molto.Tutte queste premesse hanno dato il via libera per la scelta della Dream Team Roma."

Il primo ritiro Cambiare non è mai semplice, incute timore e molto spesso porta a rinunciare per paura di rimanere delusi, per fortuna a Noemi tutto questo non è accaduto e fin dai primi giorni il mondo gialloblu le è entrato dentro come qualcosa di proprio: "Essendo stata per molti anni nella stessa società avevo inizialmente molta paura ad affacciarmi in una nuova realtà.  Le mie paure, però, sono svanite dopo il primo allenamento fatto con il gruppo che sarebbe diventato la mia squadra. Era la fine di luglio e quello a cui ho partecipato era uno degli ultimi allenamenti prima della fine della stagione. Da subito, però, sono rimasta colpita dalle ragazze che ne facevano parte che mi hanno accolta facendomi sentire a casa e che mi hanno aiutato fin da subito ad inserirmi. Poi a settembre siamo partite per il ritiro estivo, che è stato anche il mio primo ritiro in "carriera", e mi ha impressionato l'organizzazione dello staff, l'aiuto di alcuni dei genitori presenti e la compattezza dell'intero ambiente. A quel punto il mio legame con la Dream Team era già molto stretto.

Il ruolo di responsabile della comunicazione Vista la sua passione per la pallavolo, l'amore dimostrato fin dai primi momenti nei confronti della sua nuova società a Noemi è stato affidato il difficile compito di Responsabile della Comunicazione, ruolo peraltro tenuto in precedenza dalla sua amica Martina Vassallo che attualmente lo svolge nel Comitato Territoriale Fipav di Roma. Una combinazione di eventi che l'ha convinta ad approcciare con entusiasmo a questo nuovo impegno: "Curare la comunicazione della Dream Team Roma è un privilegio perchè nella vita ho sempre desiderato due cose: giocare a pallavolo e diventare una giornalista sportiva. Il connubio di questi due sogni è proprio essere l'addetto stampa di una società di pallavolo perchè coniuga le mie due passioni. Purtroppo non sono riuscita a diventare una pallavolista di alto livello ma potrò comunque continuare a viverla anche al di fuori del campo. Il mondo del giornalismo è molto complicato. Quello sportivo e locale lo è ancora di più. La Dream Team Roma, però, è una realtà già molto inserita nel panorama sportivo laziale e dunque non mi è stato difficile entrare in contatto con alcune realtà di stampa. Ovviamente vorrei riuscire a fare di più per far capire a tutti che tipo di realtà è questa ma solo il tempo ci darà i giusti risultati

Il messaggio di Noemi Da buona comunicatrice, oltre che da stimata speaker radiofonica abbiamo chiesto infine a Noemi di lanciare un messaggio alle sue compagne, alla Dream Team Roma ed a chi ha intenzione o il desiderio di affacciarsi nell'ambiente gialloblu: "Alla mia squadra voglio solo dire grazie, per tutto quello che hanno fatto con me e per me in questa stagione e per tutto quello che faremo insieme nei prossimi anni. Non avrei mai pensato di legarmi così tanto a loro. Alla Dream Team vorrei dire di continuare in questa direzione perchè secondo me è quella giusta. In questo mondo ci sono tante difficoltà ma la disponibilità, l'organizzazione e l'amore per questo sport possono solo portare a grandi traguardi, nonostante tutte le problematiche che una società di pallavolo è costretta ad affrontare quotidianamente. L'invito che voglio fare a chi guarda la Dream Team Roma da fuori è quello di affacciarsi in questo mondo anche solo per fare una prova. Sono sicura che troverà tutto il necessario per provare a realizzare i propri obiettivi nel mondo dello sport."