basket
B - Palestrina, Stella Azzurra domata. Lulli &Co. a valanga
La formazione arancioverde supera nettamente il team capitolino nel recupero della terza di ritorno
CITYSIGHTSEEING PALESTRINA Gatti 13, Fiorucci 3, Alessandri 15, F.Rossi, G.Rossi 20, Barsanti 11, Duranti 3, Cecconi, Mattei 2, Paesano 12, Gobbato 2, Visnjic 16 ALLENATORE Lulli
STELLA AZZURRA ROMA Corbinelli 10, Alibegovic 14, Ianelli 4, Penè 6, Caceres 6, Bayehe 7, Cassar, O.Reale 8, Eboua 9, Faloppa 1, Donadio 2, Digno 2 ALLENATORE D'Arcangeli
Impegno aggiuntivo infrasettimanale per il recupero della terza di ritorno rinviata a gennaio. Lo 0-0 perdura a lungo, il pubblico attende tre minuti fino al primo sussulto targato Stella Azzurra, poi Palestrina carbura e risponde colpo su colpo. Tap-in davvero fortunoso di Caceres ma il vantaggio passa dalla parte dei locali con Visnjic abile nello smarcarsi dall'arco: 7-4. Finisce qui l'incertezza, anzi Palestrina prende a sciorinare un bellissimo basket che si basa su passaggi veloci e azioni rapide che aumentano lo spettacolo. In questo contesto si esalta Barsanti in versione assist-man come abbiamo visto spesso in stagione, e Paesano sa far male sia da sotto canestro che dalla media. In più Visnjic manda per due volte consecutive a scuola Caceres depositando comodamente. Un antisportivo ai danni di Cassar amplia la forbice e sulla prima sirena osserviamo un già indicativo 26-14. Gap che si fa pesante sotto i colpi dalla distanza di Barsanti prima e Gatti poi, Palestrina si trova a meraviglia costruendo buoni tiri e le percentuali ne beneficiano. Ci prova la Stella Azzurra ma fa molta fatica a limitare i danni, di nuovo Barsanti e Visnjic fanno centro dai 6.75, Lulli può essere rassicurato dalla prova e dall'approccio avuto, riuscendo a gestire al 15° un bottino di quindici lunghezze. Timeout D'Arcangeli (45-27), massimo vantaggio sul +20 a firma di Gatti poi Eboua e Caceres addolciscono la pillola: primo tempo tutto a tinte arancio verdi 51-34.Barsanti e Visnjic non risentono della pausa e restano caldissimi, partita che al 23° prende una svolta ormai definitiva. La bomba di Barsanti che chiude la solita circolazione rapidissima dei ragazzi prenestini fa spendere l'ennesimo timeout alla panchina capitolina ma siamo 58-34. Mancava Duranti all'appuntamento col canestro ed eccolo cancellare lo zero con una bella tripla dall'angolo, Fiorucci impiegherà invece pochi secondi dalla sua entrata in campo a piazzare il tiro vincente dalla distanza: 70-47. Penè si mette in mostra con alcune buone giocate in attacco, ma in difesa patisce oltremodo ed è il primo a raggiungere le quattro penalità. Palestrina che continua a divertirsi e divertire, Rossi inventa un coast-to-coast che Alessandri capitalizza correndo fino alla retina e ringraziando poi il compagno.A chiusura del terzo quarto il 74-48 mette una seria ipoteca sul risultato finale e Palestrina può già pregustare la testa della classifica.Barsanti completa la doppia-doppia e si va a riposare, Gatti continua ad accumulare minuti in vista della Coppa Italia, poi a cinque dalla fine anche lui lascia il posto a Paesano. Rossi invece è un diesel che finisce in crescendo, toccando sul 90-57 quota 17 personali, ne infila altri tre un attimo prima di dare il "cinque" a Mattei che entra sul parquet con la voglia di sbloccare presto il suo tabellino: penetrazione fino al ferro tra gli applausi del pubblico che può accogliere con un largo sorriso l'esito di questo recupero, 97-69 in favore della Citysightseeing assoluta padrona del gioco per tutti e 40 minuti.