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A2- Roma, non basta il cuore. Saccomani "Presto ce la faremo"
La più bella prestazione delle capitoline non basta per battere Soverato e centrare la prima vittoria in campionato
La più bella Acqua & Sapone della stagione, davanti a oltre 700 persone, non è servita a battere il Volley Soverato che ha espugnato il Pala Di Fiore per 3-1. Ancora una volta non sono bastati cuore, impegno, voglia perchè è mancato il killer instinct, necessario nei momenti più importati per invertire la rotta, ovvero a fine terzo set quando avanti sul 22-18 la squadra di Micoli non ha avuto la continuità nel gioco per chiudere e portarsi sul 2-1, assolutamente alla portata. Poi nel quarto sotto 17-11 e 22-16 non è riuscita ad avere la forza di pareggiare, annullando un match point e avendo a disposizione due set point per chiudere e pareggiare i conti. Bisogna ancora leccarsi le ferite perchè si è vista la miglior partita della stagione, Soverato è stato capace di crederci sempre anche quando era sotto. Per l'Acqua & sapone un'ottima partenza in ricezione, fase break e nell'atteggiamento di squadra, poi quando le certezze sono venute meno in attacco (27% nel quarto) e ricezione 36%, con solo 14% perfette con un totale del 43%, la squadra si è disunita.Il commento di Laura Saccomani una delle migliori con 14 punti (42% in ricezione e 52% in attacco) al termine della gara: “E' una sconfitta che brucia tanto perchè volevamo portare a casa l'intera posta, soprattutto dopo il match con Baronissi. Ero convinta che sarebbe stata la volta buona, ma il bicchiere è mezzo pieno, stiamo crescendo in attacco e ricezione, ci creano problemi le piccole cose, dobbiamo stare più attente, dobbiamo avere lo sguardo alto, avremmo meritato anche per questo pubblico un punto. E' un palazzetto pieno e caloroso. Siamo una squadra giovane, ma stiamo crescendo anche di testa. Ora abbiamo capito che possiamo vincere, stiamo acquisendo consapevolezza e metodo, presto vinceremo”.
La cronaca Nel primo set Roma gioca molto bene in attacco e fase break, anche la ricezione va. Punto su punto in un set equilibrato, tirato e anche appassionante. Soverato con Hurley martella a banda (16-15), si va fino alla fine con le calabresi che sbagliano in attacco, Roma gira alla perfezione, è attenta e chiude sul 25-22. Stessa storia nel secondo set con Roma che prova a prendere il largo (8-6), ma Soverato è in scia con Hurley e Aricò, Roma gioca con il cuore e appena può sfrutta il centro. La squadra di Napolitano va avanti fino al 14-11, Soverato difende molto e attacca con regolarità da banda (16-13). Soverato mantiene il cambiopalla, la squadra di casa prova a mantenersi in scia ma dal 22-19 continua a sbagliare fino al 25-18 per le ospiti. Nel terzo le romane riprendono la marcia della prima frazione giocando molto bene con i centri e una ricezione precisa, anche le bande rispondono, il gioco di Roma mette in difficoltà quello avversario (13-10). Roma è molto quadrata e le certezze di Soverato vengono meno. Tutto regolare fino al 22-18, poi Soverato mette la quinta, mentre Roma abbassa l'attenzione, subisce in ricezione e non riesce a rimediare in attacco, si va al rush finale con le ospiti che passano per 26-24. Nel quarto Roma non ha più la forza di reagire, si perde strada facendo in tutti i fondamentali (11-17 e poi 16-22), rimontane di Roma che si riporta sotto, ma non sfrutta le due palle set, poi ancora Soverato che chiude sul 28-26.