C- L'Omia s'inceppa a Roma. Iacovello "Ci è mancato ritmo"

Quarta giornata e battuta di arresto per l’Omia Volley, che perde la sfida diretta con un attuale antagonista del girone. Sul campo del Don Orione le cisternesi cedono in tre set. Subito la testa al prossimo sabato, in arrivo a Cisterna il KK Eur.Partita in trasferta che aggiudica i tre punti alle romane del Don Orione, che con la vittoria di domenica si portano a 12 punti in classifica, mentre l’Omia resta a 9 dopo la sfida diretta al vertice. Le pontine non son riuscite ad imporre al meglio il proprio gioco con continuità ed il Don Orione ne ha approfittato.Primo set e primo time out Omia sul 5-2, la squadra di Iacovello è costretta a rincorrere nel primo parziale, ma la squadra di casa è più lucida e riesce a chiuderlo sul 25-17. Secondo set in cui Cisterna prova a riaprire la partita, riuscendo a giocare alla pari nella prima parte (7-5). L’Omia non molla ed il coach romano chiama il time out sull’11-9. Punteggio ancora in bilico (15-13 18-17 e ancora time out Don Orione). La riorganizzazione è proficua per la squadra di casa (21-18 time out Omia) che allunga e va a vincere il secondo parziale con il punteggio di 25-19. Non è giornata, le pontine non riescono ad esprimersi al meglio ed il terzo set, dopo un buon inizio (8-6; 10-8; 12-11) diventa la copia del primo: Don Orione accelera: 15-11 e time out chiamato da Iacovello. La gara non riesce a cambiare piega, le romane mantengono un buon vantaggio per chiudere il terzo parziale ed il match con il punteggio di 25-17.

Coach Iacovello: "La partita non è andata come l’avevamo pensata. Non siamo riusciti ad imprimere il nostro ritmo di gioco, complice un pizzico di brillantezza in meno in ricezione, che ha influenzato le nostre combinazioni di attacco. Questa problematica ce la siamo portata un po’ per tutta la gara, anche se nel secondo set avevamo risolto qualche problema ed eravamo punto a punto, ma abbiamo ceduto nella parte finale. Peccato, perché poteva riaprirsi la gara. Il terzo set, con due di svantaggio, ci ha un po’ condizionato a livello mentale. Su questo occorre lavorare, perché le partite vanno giocate con il piglio giusto e fino in fondo, ma sono convinto che le ragazze, già da martedì, verranno in palestra con la voglia di riscattare la prestazione non felicissima di questa sera, in funzione della prossima gara in programma. Abbiamo giocato contro una signora squadra che ha disputato un’ottima gara. E’ una battuta d’arresto che non può condizionare quello che di buono è stato fatto fino ad ora, si va avanti con il massimo impegno ed entusiasmo"