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B2 - Ladispoli, scherzo all'ex: battuto il Talete a Roma
Le ragazze tirreniche superano nel confronto diretto l'allenatore che portò la squadra in B2
La Massimi Eco Soluzioni Ladispoli è andata in trasferta a Roma per confrontarsi con il Talete oggi guidata dall’ex di turno, il tecnico della sua ormai lontana promozione in B2: Lorenzo De Gregoriis. Accade già da qualche anno; un saluto cordiale, simpatico ed affettuoso prima della gara, poi nel durante si trasforma in un confronto sempre più agonistico, coriaceo ed orgoglioso, insito di un corretto rapporto in ambito sportivo; e così è stato anche questa volta. Questa la formazione andata in campo per il Ladispoli Ceresi palleggiatore e Grossi opposto, Forastieri e Vidotto a banda, Gismondi e La Ragione centrali, Esposito libero. A disposizione Fabeni, Macci, De Stefano e Saia. Due le novità: il rientro della Vidotto a pieno regime e l’esordio della centrale Mariella La Ragione.In avvio il Ladispoli è andato subito “sotto” (4-0). Il provvidenziale time out del tecnico P.Grechi ha, di fatto, permesso alle sue ragazze di riaccendere i motori e da quel momento per la sua squadra è stato un crescendo, (4-8) il primo time out del Talete. Il gioco è diventato fluido ed accattivante, le bordate dei suoi attaccanti, tutti, incisive. Il set si è chiuso sul punteggio di (13-25). Meno evidente il divario tra le due squadre nei set successivi. Registriamo un po’ di paura, invece, a metà del secondo set quando la Gismondi, è rimasta a terra dolorante; fortunatamente niente di grave, anche se per precauzione non è più rientrata in campo. Comunque il Talete è apparsa squadra vivace e determinata; nel secondo set, chiuso dal Ladispoli sul filo di lana (23-25) e nel terzo chiuso sul (22-25) ha saputo ribattere colpo su colpo dimostrando grande tenacia e combattività. Sabato la Massimi Eco Soluzioni Ladispoli è comunque apparsa veramente in tiro ed a fine gara i complimenti sono arrivati copiosi da più parti. Buona la prova della nuova arrivata Mariella La Ragione, naturale la soddisfazione dei tecnici.