Palestre chiuse: il grido d'aiuto dei titolari

La situazione non è semplice e, visto il periodo davvero complesso, abbiamo deciso di dare voce a diversi titolari di palestre che, dopo aver sostenuto diverse spese per mettere a norma i propri spazi, si ritrovano ora nuovamente chiusi. E’ questo il caso di Manuel Ruju, titolare dello Studio Danza Artemosa: " In questo momento la situazione è preoccupante, inutile girarci intorno. In realà non abbiamo mai riaperto se per apertura si intende ‘a regime normale’ pre-Covid e la gestione attuale del Governo e del ministro Spadafora è, per quanto ci riguarda, del tutto insuiciente per un settore che ha pagato più di tutti questo periodo". Assieme a quello di Ruju c'è anche  il caso di Alessandro Bettini, proprietario del circolo Village Fitness Club, una piccola ma grande realtà a Valcanneto, nel comune

di Cerveteri, scelta da noi per dar voce alle tante strutture che affrontano duramente questo delicato periodo di cui non si vede la fine: "In prospettiva la mia preoccupazione, come datore di lavoro di quarantanove stipendi, è enorme perché personalmente e chi come me lavora in maniera importante sicuramente si è creato degli ammortizzatori e riserve. Ma io penso agli istruttori, a chi è in segreteria, manutenzione, pulizia e la prospettiva di arrivare a una chiusura li metterà in difficoltà. Questo mi toglie il sonno”. L'intervista completa sarà disponibile nell'edizione di lunedi 9 novembre in edicola ed online