pallamano

B - Gaeta trionfa nel deby: Fondi ko per 5 punti

Antonio Viola (Ufficio Stampa Polisportiva Gaeta)

GAETA - FONDI 30-25

GAETA Clima, Noviello, Della Valle Fabio, Fiorenzano 1, Gianni, Macone 6, Pantanella 4, Pasciuto, Pimpinella, Prosdocimo, Tallini, Tavoletta, Usai 10, Uttaro 9
FONDI Di Biasio, Di Fazio 3, Ferrante, Livoli 12, Muccitelli 2, Nigro, Padula, Palazzo 1, Panza 3, Rotunno 4, Santamaria, Trani.

Già alla vigilia si sapeva che il derby con il Fondi non sarebbe di certo stata una passeggiata e così è stato, a dimostrazione del fatto che la Polisportiva Gaeta non sottovaluta mai l'avversario e già aveva in mente di trovare si fronte un osso duro, nonché l'unica formazione al momento di battere la corazzata Benevento e di uscire sconfitta in diversi match soltanto con il minimo scarto, come contro il blasonato Gaeta Sporting Club e l'esperta, seppur giovane società, HandRoma. Il Gaeta parte subito bene ma il Fondi risponde colpo a colpo ed il match scorre liscio sul filo dell'equilibrio con due attacchi precisi e concentrati e due difese ben compatte. I biancorossi però con tranquillità riescono ad allungare sul 10-5 grazie alle reti di un cinico Uttaro, del solito capitan Usai che in attacco orchestra la manovra, così come Macone che dall'ala è chirurgico e le numerose parate di un Noviello sempre attento tra i pali. La Polisportiva sembra poter prendere il largo ma la difesa lascia qualche buco di gruppo, Livoli e Rotunno ne approfittano e riescono a riposarsi sotto sul -2, risultato sul quale si chiude anche la prima frazione con il tiro dai 7 metri siglato da Livoli a tempo scaduto, quale porta lo score sul 18-16 al termine dei primi 30' di gioco. Nella ripresa, la gara è infiammata, la tensione sale, alcuni giocatori si sfidano anche a distanza e fioccano le sanzioni di due minuti, maggiormente per i biancorossi spesso costretti a giocare in inferiorità numerica ed a volte anche in 4 uomini in campo. Ma capitan Usai carica la truppa, coach Viola striglia i suoi non poco per la troppa foga in attacco ed il punteggio rimane stabile con un +3 (22-19) del Gaeta suoi giovani e mai domi fondani. Il Gaeta si gasa, anche con l'uomo in meno e con la marcatura a uomo su Usai riesce ad andare in rete perché Pantanella ed Uttaro riescono a segnare attaccando gli spazi e con un break di 4-0 i ragazzi di coach Viola allungano fino al più tranquillo 26-19, ovvero il massimo passivo del match per i padroni di casa; anche grazie ad un Noviello insuperabile dall'ala e in diverse occasioni dai 6 metri anche a tu per tu ravvicinato. La doppietta di Livoli accorcia sul -5 ma i biancorossi sfruttano tutta l'esperienza per allentare la morsa ed i ritmi, Usai ed Uttaro riportano il punteggio sul +7 con il tabellone luminoso che segnala il 29-22 a pochi minuti dal termine. Coach Viola inserisce anche il giovanissimo classe 2009 Matteo Prosdocimo, dona minutaggio a tutta la rosa ed il match fila liscio fino al 30-25 finale che vuol dire settima vittoria di fila in altrettanti incontri disputati (otto con quella sull'Endas Capua, ritiratosi adesso dal campionato) e vetta solitaria momentanea della classifica. Nel prossimo turno per il team di patron Ciano e del dirigente Giovanni D'Amico, presente in panchina per la sua prima e vincente volta in stagione, ci sarà la vera prova del 9 poiché i biancorossi si recheranno nella tana del Benevento, inseguitrice a 2 punti di distacco e mai battuta tra le mura amiche, quale vanta anche il miglior attacco dell'intero girone. Ai posteri, o meglio al 40x20 del PalaValentino Ferrara l'ardua sentenza

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