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Roma, coach Llorenc "Lavoriamo per la vittoria"

Laerte Salvini (Ufficio Stampa Roma Beach Soccer)

Manca sempre meno all’inizio del campionato che prenderà il via contro Catania a San Benedetto del Tronto e la Roma guidata da mister Llorenc è pronta a dare battaglia. Queste le dichiarazioni dell’allenatore in prossimità della prima uscita ufficiale: "La squadra sta iniziando poco a poco a prepararsi per la stagione. Dal primo giorno in cui sono arrivato, abbiamo introdotto tutti i nuovi concetti che voglio realizzare con il gruppo. Conosciamo tutti la realtà del beach soccer in Italia, dove ci si allena e si gioca solo nella stagione estiva. Tenendo conto che io sono arrivato con un'etica e una filosofia del lavoro molto diverse da quelle a cui i ragazzi erano abituati, è evidente che per loro non è stato facile adattarsi alla nuova realtà. Nonostante questo, sono molto soddisfatto dell'atteggiamento e dei progressi che stiamo facendo in così poco tempo. A cominciare dalla tappa di San Benedetto potremo offrire la nostra prima versione di questo progetto bellissimo, appassionante ed entusiasmante. Abbiamo fatto 10 giorni di preparazione e non posso chiedere al gruppo molto di più di quello che siamo capaci di fare fino ad oggi in così poco tempo, ma sono molto felice e molto soddisfatto e, soprattutto, non vedo l'ora di continuare a migliorare con il gruppo alla ricerca del raggiungimento degli obiettivi prefissati". La prima sfida è contro il Catania dell’ex Marco Giordani: "Ovviamente il Catania ha messo insieme una rosa fantastica, proprio come il resto delle squadre di Serie A. Anzi, oserei dire che è uno degli anni di maggior livello in Serie A. Non cercheremo di sorprenderli, il nostro obiettivo non è sorprendere. Il nostro obiettivo è essere in grado di offrire la nostra versione migliore in ognuno dei momenti in cui rappresentiamo Roma, e ciò significa che saremo più che in grado di affrontare tutti i momenti che ci attendono con piena garanzia e totale convinzione. Le squadre dovranno lavorare duramente per avere la possibilità di batterci. Con umiltà dico che il mio obiettivo personale e quello della squadra è quello di essere una squadra molto difficile da battere"

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