Basket
B - NPC Rieti ko a Montecatini. Ponticiello "Ceduto sul piano mentale"
Forte dei due punti conquistati in casa contro la Pielle Livorno, la squadra di coach Ponticiello va in trasferta con l'obiettivo di confermare la buona prestazione di domenica scorsa, anche contro Montecatini. Al PalaTerme la NPC Rieti, dopo una iniziale fase di studio tra i roster, soffre nel primo quarto la precisione offensiva di Montecatini che arriva anche sul +9. La frazione si chiude sul punteggio di 23 - 17. Il secondo quarto vede il ritorno sul parquet di Markovic al posto di Melchiorri, Rieti con un quintetto molto basso. Montecatini ancora sul +9 (26 - 17) a 7:30 dalla sirena lunga. Ed è proprio Markovic con un break da sei punti permette a Rieti di tallonare Montecatini. Completa l'opera di aggancio Cassar che con una tripla fissa il punteggio sul 26 - 26. Time out Montecatini. Al rientro in campo una bomba di Chiera riporta avanti i padroni di casa. Si alza il ritmo. Due punti per la NPC, le squadre sgomitano. Natali, tutto solo, trova una bomba dal lato, che vale il +4 Montecatini a 3:25 dal termine della frazione. Il secondo quarto termina sul 42 - 40. Terzo quarto dagli animi infuocati. A 6:42 dalla fine l'arbitro ha espulso Arrigoni di Montecatini, dando un doppio antisportivo: uno a Cassar ed il secondo a Natali. La FEBO Montecatini avanti di quattro punti, 49 - 45. La NPC insegue, Natali allunga ancora con due punti sotto canestro. Chiera, ancora sotto canestro, porta i padroni di casa sul +10. La difesa reatina è in sofferenza. Montecatini sul finale del parziale dilaga e la terza frazione di gioco si chiude sul 68-54. L'inerzia nel quarto quarto non cambia, Rieti sotto di 23 punti a 6' dalla fine con un parziale del secondo tempo di 37 - 16. Il contropiede di Lorenzetti porta Montecatini sul +26, 83 - 57. NPC male in difesa e abulica in attacco. Non c'è più match. Dopo tre minuti di garbarge time la partita si chiude col risultato finale di 90-68. "Direi che il commento è semplice. Abbiamo ceduto sotto il profilo mentale - afferma il tecnico sabino - che poi significa continuare anche sotto pressione il nostro piano partita. Il secondo tempo ci dice che non abbiamo avuto la capacità di reggere la tipologia di partita che l'avversario ci stava imponendo: come riuscire a muovere il pallone oppure fare il boomerang, ossia riattivare colui che aveva fatto scattare il cambio, provando a costringere la difesa di Montecatini a prendersi cura del lungo o del mezzolungo. Direi in maniera secca che da metà del terzo quarto abbiamo fatto cose fuori tempo. Direi che la misura di questo match sta nei 48 punti del secondo tempo. Siamo giovani, e questa può essere una spiegazione, ma lo sarebbe per una squadra abituata a perdere e questo non è il mio approccio. La gioventù non deve essere un alibi. Questo Campionato di Serie B Nazionale assomiglia molto alla A2 Silver del triennio 2013 - 2016, valgono più le strutture di squadra e non i nomi".