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Pierpaolo Aleandri ci racconta nascita e sviluppo del progetto prenestino
22 Dicembre 2023
Pierpaolo Aleandri
Amici della Pallacanestro Palestrina non è una semplice squadra amatoriale, ma un gruppo di amici che, spinti anche dalla passione e dall’amore per questo sport e per la sua città del presidente Giovanni Fazzino, hanno deciso di dar vita tutti insieme a un progetto ambizioso con forti valori sociali. E, viste le premesse e l’ottimo avvio di campionato, si preannuncia una stagione importante e emozionante. Di tutto questo abbiamo parlato con Pierpaolo Aleandri, il senatore della squadra, un “giovane” lungo di 37 anni che, dopo dieci anni, ha deciso di infilarsi di nuovo una casacca e le scarpette da basket e far parte della squadra portando la sua esperienza e, prima ancora, il suo amore per il basket e per Palestrina.
Pierpaolo, questo progetto ha una duplice anima, il basket e Palestrina, e un grande artefice, il presidente Giovanni Fazzino, concordi? “Assolutamente sì! Il presidente Fazzino è unico: si è dedicato anima e corpo a questo progetto, ci mette sempre il massimo impegno, la passione e la sua competenza. Ama il basket e ama Palestrina, è stato presidente anche della società in D se non sbaglio. Ha fondato questa società e la sostiene da anni, qualche anno fa ha vinto il titolo e vorrebbe riportarlo a Palestrina. Per questo ci ha contattati e prospettato questa idea con la sua passione irrefrenabile”.
Se dovessi presentarti, cosa diresti di te e della tua lunga carriera? “La pallacanestro è stato lo sport che ho praticato da 6 anni per circa 21 anni consecutivi. Ho smesso di giocare 10 anni fa, dopo vari campionati di D e Promozione. Il mio ruolo è quello di lungo; negli ultimi anni questo sport è cambiato molto e non nascondo che sto studiando per adattarmi ai nuovi sistemi e dinamiche di gioco ed a un ruolo che è veramente cambiato con questi. Il basket per me è tutto, l’ho sempre amato, mi diverte, ho sempre avuto un paio di scarpe nuove pronte e quest’anno ho davvero piacere a far parte di questa squadra”.
Da veterano, che opinione hai del gruppo? “Mi ha fatto un enorme piacere esser stato coinvolto in questa squadra e quando mi hanno contattato non ho esitato un secondo ad accettare. Ho ritrovato amici e anche vecchi compagni molto più giovani con cui ho giocato negli ultimi anni della mia carriera. Siamo un gruppo forte e divertente, molto compatto, siamo tutti legati da una grande passione per il basket e per la nostra città, con questo spirito possiamo far bene. Stiamo lavorando molto compatibilmente con gli impegni che ognuno di noi ha, il torneo è amatoriale, ma ci sono squadre attrezzate e ambiziose e chiaramente anche per noi lo stimolo di riportare il titolo a Palestrina sarà una grande leva”.
Martedì 19 avete fatto l’esordio in campionato vincendo a Guidonia 65 a 47: com’è stata la partita e quali sono i prossimi match? “Non nascondo che temevamo questa squadra che, rispetto a noi, è molto più giovane e atletica. Siamo stati bravi e concentrati per tutta la gara, sfruttando la nostra esperienza e la classe di diversi giocatori in rosa: i 18 punti di scarto evidenziano la bontà della prestazione. Il 27 faremo l’esordio in casa con il FreeMind, prima avremo una nuova trasferta poiché hanno rimandato al 10 gennaio il match casalingo con il San Cesareo. Se affrontiamo tutte le gare come quella di Guidonia possiamo far bene e toglierci tante soddisfazioni”.
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