juniores

La Lazio stende il Magna Graecia e vola in finale scudetto

Le biancocelesti calano il poker, vincono il triangolare A ed ora dovranno affrontare il Falconara

LAZIO-MAGNA GRAECIA 4-2


LAZIO Tirelli, Lijoi, Bonanni, Colombo, Di Sabatino, Luzi, Margutti, Frangini, Grieco, Amici, D'Ambrosio, Bonavita ALLENATORE Regni
MAGNA GRAECIA Melchionda, Zoppo, Lupo, Iannaccone, Salerno, Larenza.

MARCATRICI 6'40'' pt Zoppo (MG), 12'26'' D'Ambrosio (L), 13'34'' Amici (L), 18'31'' Colombo (L), 10'40'' st Zoppo (MG), 10'58'' D'Ambrosio


La squadra biancoceleste batte anche la Magna Grecia, vince il Triangolare A e si prende di diritto la qualificazione alla finale Scudetto con il Falconara. Domani alle 19 la gara per l'assegnazione del tricolore. 

Primo tempo Prova subito a sbloccare la partita la Lazio con Alessia Grieco, ma le conclusioni della numero 20 trovano la pronta opposizione di Melchionda, portiere della Magna Graecia. Poi, un'iniziativa estemporanea delle amaranto costringe Grieco al fallo, ne nasce una punizione dal limite trasformata da Zoppo per l'1-0 al settimo. La squadra di Regni non si disunisce, anzi, continua ad attaccare, ma senza grossa fortuna: è Amici la più pericolosa, in particolare al nono minuto quando, presentatasi a tu per tu con Melchionda, vede neutralizzarsi la conclusione dal portiere. D'Ambrosio equilibra l'incontro grazie ad una bella percussione centrale e subito dopo, Bonanni serve Amici per il sorpasso biancoceleste. Melchionda si supera in un altro paio di occasioni prima del 3-1 di Colombo – in fotocopia al gol del pari di D'Ambrosio – che manda le squadre al riposo.  

Secondo tempo Nella ripresa la Lazio amministra davvero senza nessun tipo di affanno, con Luzi che resta inoperosa per tutto l'arco dei 20'. Sono le romane a sfiorare il gol in più occasioni nei primi 10' del secondo tempo, ma un po' Melchionda, un po' l'imprecisione sotto porta non permettono di trovare la via della rete. Il gol lo trova in maniera fortunosa Zoppo prima del 4-2 di D'Ambrosio che sigla così la sua personale doppietta. 

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.