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serie a elite

Il Montesilvano piega la Lazio: la Supercoppa è sua

Troiano e Dalla Villa fanno esultare il quintetto di Salvatore con una rete per tempo

12 Gennaio 2017

La Lazio (foto Casella)

La Lazio (foto Casella)

MONTESILVANO-LAZIO 2-0

MONTESILVANO Ghanfili, Silvetti, Amparo, Filipa Mendes, Sergi, Troiano, Nobilio, Ortega, Dalla Villa, Guidotti, Nicoletti, Esposito ALLENATORE Salvatore

LAZIO Vecchione, Pomposelli, D'Incecco, Catrambone, Patri, Benvenuto, Agnello, Guercio, Duco, Rebe, Di Turi, Tirelli ALLENATORE Chilelli

MARCATRICI 19'52'' pt Troiano (M), 16'09'' st Dalla Villa (M)


La Lazio (foto Casella)

Al PalaRoma va un match equilibrato, deciso da un gol per tempo della squadra della Salvatore. Le biancocelesti non riescono a buttarla dentro e la differenza, questa sera, è davvero tutta lì.

Primo tempo Venti minuti di grande equilibrio al PalaRoma di Montesilvano. Le due squadre si equivalgono, procedendo a strappi. La più pericolosa in campo è ovviamente Amparo che, prima di testa, poi con un'accelerazione delle sue, va vicina al gol del vantaggio. La Lazio è ben messa in campo e gioca a viso aperto senza paura. Negli ultimi minuti del primo tempo crea le occasioni più ghiotte con Patri e Rebe, ma la rete non arriva. Il gol, l'unico della prima frazione, lo realizza Jessica Troiano quando sembra che la partita si avvii sullo 0-0: corner di Dalla Villa, conclusione sporca di Amparo e tocco sotto misura dell'ex Breganze, persa dalla difesa capitolina, che vale l'1-0 con il quale si va all'intervallo.

Secondo tempo La ripresa prosegue così come il primo tempo, con un estremo equilibrio durante tutto l'arco dei venti minuti di gioco. La partita è molto molto contratta, poco spettacolare, spezzettata, ma intensa ed un filo nervosa col passare dei minuti. La differenza è tutta lì, sulla finalizzazione: dove la Lazio arriva al tiro ma non trova il pari, il Montesilvano chiude l'incontro. A decidere la sfida è Eliane Dalla Villa che a 4' dalla fine raddoppia portando la Supercoppa sulla strada abruzzese. La reazione è il portiere di movimento, ma c'è poco tempo e le energie vengono meno. Il tempo scorre inesorabile e la partita se la porta a casa la squadra della Salvatore. Alla Lazio non resta che applaudire i vincitori al termine di una partita sostanzialmente equilibrata, ma nello sport si sa, purtroppo qualcuno deve vincere, qualcun altro perdere.

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