Under 19
Playoff, la Lazio si impone di misura sull'Aniene 3Z
I biancocelesti accedono al secondo turno della post season dopo il 4-3 sui gialloblù
LAZIO - ANIENE 3Z 4-3
LAZIO Luce, Tomassi, Gastaldo, Calzetta, PAssarelli, Ottaviani, Ciarrocchi, Lupi, Afilani, Biscossi, De Lillo, Di Gregorio ALLENATORE Reali
ANIENE3Z Donis, Ruffini, D. Filipponi, Palmegiani, R. Filipponi, Zaccardi, Di Paolo, Aragona, Ciciotti, Coloccia, Messina, Di Stefano ALLENATORE Di Stefano
MARCATORI Lupi 4' (L), D. Filipponi 5' (A), Colocci 13' (A) nel p.t., Biscossi 3' (L), D. Filipponi 3' (A), Gastaldo 10' e 13' (L) nel s.t.
ARBITRO Minardi di Cosenza
CRONO Sala di Roma 1
NOTE Ammoniti Biscossi, R. Filipponi, Colocci, Palmegiani, De Lillo Falli 3-2, 4-3
Termina con una vittoria di misura della Lazio la gara valida per il primo turno dei playoff tra i biancocelesti e la VIrtus Aniene 3Z. Una gara bellissima, con in campo due formazioni ricche di talento, che hanno regalato tante giocate pregevoli. L'unico neo di una grande gara è il gol del 3-3 della Lazio, arrivato con un giocatore gialloblù a terra dopo un contrasto non sanzionato dall'arbitro, unico in campo non all'altezza della partita.
Il match inizia su ritmi altissimi. Parte meglio la Lazio, che al 4' sblocca il risultato con la botta di Lupi. La reazione dell'Aniene 3Z arriva un minuto più tardi: Colocci pesca D. Filipponi, che in diagonale batte Ciarrocchi. La gara è ricca di azioni, Donis compie un paio di ottimi interventi, mentre gli opsiti rispondono con ripartenze ficcanti. Al 13' l'Aniene completa la rimonta. Questa volta è D. Filipponi a mettere Colocci a tu per tu con il portiere, che nulla può sul tocco del capitano virtussino. Nel finale di tempo, la Lazio forza le giocate in cerca del pareggio, ma sulla sua strada trova un Donis perfetto su De Lillo, Lupi e Calzetta. L'ultimo pericolo del primo tempo è per i ragazzi di Di Stefano, ma Ciarrocchi si supera sul diagonale ravvicinato di R. Filipponi.
La ripresa si apre con il pareggio biancoceleste: i gialloblù perdono una brutta palla e Biscossi ne aproffitta per insaccare il 2-2. Appena il tempo di riprendere il gioco e l'Aniene 3Z si riporta in vantaggio: Palmegiani viene chiuso da Ciarrocchi, ma riesce a servire D. Filipponi, che a porta vuota insacca il 2-3. I ritmi non si abbassano, al 5' Dario Filipponi sfiora il gol dell'anno: il numero 13 virtussino supera tutta la squadra avversaria, portiere compreso, ma da posizione defilata calcia alto. Sul fronte opposto, Aragona di testa salva sul pallonetto di Biscossi, che subito dopo viene chiuso da una grande parata di Donis. Il match continua a regalare emozioni, ma l'aspetto sportivo viene sacrificato sull'altare del risultato al minuto numero dieci. Zaccardi prova l'allungo sulla destra, davanti la panchina della Lazio. Un giocatore biancoceleste affonda la scivolata colpendo il giocatore virtussino alla caviglia. L'arbitro non sanziona un intervento apparso falloso. La palla si allunga e viene così recuperata dalla Lazio, che riparte in contropiede "dribblando" anche il giocatore a terra ed insaccando il gol del pareggio. Gli animi inevitabilmente si scaldano e l'arbitro, della sezione di Cosenza, non si dimostra in grado di gestire una situazione sfuggitagli di mano. Zaccardi viene soccorso ed è costretto a lasciare il campo per non rientrarvi più. A questo punto il match si fa più nervoso, al 13' la Lazio trova il sorpasso con il diagonale di Gastaldo. Nel finale la Virtus prova anche la carta del portiere di movimento e sfiora il pareggio con Colocci, ma il risultato non cambia fino al suono della sirena.