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Intervista
24 Luglio 2014
Andrea De Filippis (Foto © Marta Cantarelli)
Diciassette anni di carriera, uno stile inconfondibile, dentro e fuori dal campo. Stiamo parlando di Andrea De Filippis, uno dei tre nuovi portieri del Prato Rinaldo. Sicuramente quello con più esperienza e carisma. Lo scorso anno ha patito un brutto infortunio al tendine d'Achille, ma il peggio è ora alle spalle: “Ciccio” è pronto per rimettersi in gioco con l'entusiasmo che l'ha sempre contraddistinto. “Al termine della scorsa stagione, dopo che con la Carlisport non c'era stata possibilità di rinnovo, a causa di problemi logistico-lavorativi, ho cominciato a guardarmi intorno. È arrivato il contatto con il Prato Rinaldo e sin dall'inizio l'ho reputata la proposta più intrigante in assoluto”. L'accordo è stato trovato quasi immediatamente e tutta l'esperienza di De Filippis farà al caso di una società che si è rinnovata profondamente: “Mi metto a disposizione del gruppo e della società. Qualche anno alle spalle ce l'ho e proverò a fare del mio meglio, anche a prescindere dal discorso tecnico. Ogni anno, infatti, mi sono sempre adoperato per creare un ambiente solido e positivo fra i giocatori e il gruppo dirigenziale. È proprio questa compattezza di gruppo che permette di arrivare a grandi obiettivi”. Primo obiettivo in assoluto del Prato Rinaldo è quello di annullare il gap del -6 in classifica: “Sì, dobbiamo innanzitutto partire col piede giusto. La società anche quest'anno ha allestito una rosa di livello, ma c'è la consapevolezza di dover annullare, il prima possibile, il -6 in classifica. Vogliamo fare bene, ne abbiamo le possibilità poi si sa, è uno sport e vince solamente una squadra”.
Infortunio. Come detto in precedenza, l'infortunio al tendine d'Achille ha costretto De Filippis a saltare la seconda metà della scorsa stagione. Fortunatamente il tutto è ormai alle spalle: “Il percorso riabilitativo, in base ai test che sto facendo, è praticamente arrivato al termine. Da quando sono rientrato non mi sono mai fermato e non lo farò sino all'inizio della stagione. Sto lavorando sulla corsa, in palestra e sto facendo allenamenti sulla sabbia. Sono costantemente seguito da un preparatore atletico e seguito dallo studio Fisio 2 di Luca Santarelli. Tutto quello che serve lo sto facendo e mi presenterò il 25 agosto – giorno dell'inizio della preparazione – al 100%, pronto per lavorare con tutto il gruppo”. Un gruppo che si conosce, ma che ha affinato il feeling la sera della cena della presentazione: “Conosco praticamente ogni singolo giocatore presente al Prato Rinaldo – prosegue De Filippis -, sia per averci giocato insieme, che contro. Sono tutti ragazzi che da anni giocano in questa categoria e in particolare ritrovo Colaceci, quello con cui ho giocato più tempo rispetto a tutti gli altri”.
I portieri. “Ciccio” avrà il compito di difendere i pali del Prato Rinaldo, ma anche di trasmettere il suo sapere futsalistico agli altri due elementi del pacchetto portieri: Andrea Massimo e Valerio Schirone. “Ritrovo innanzitutto Massimo Arcuri che conosco benissimo ed è un ottimo preparatore dei portieri. Poi ci saranno Andrea Massimo e Valerio Schirone, entrambi validissimi numeri 1. Cercherò di mettere a loro disposizione tutto quello che ho capito e immagazinato di questo sport. Ho sempre provato a trasmettere quello che di buono mi è stato insegnato e mi piace farlo con ragazzi più giovani, perché quando avevo l'età loro è stato fatto così anche con me” conclude De Filippis.
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