Cerca
Mercato
08 Luglio 2016
Giovani Pedotti
È l'ex capitano del Kaos il primo acquisto della nuova stagione biancoceleste. Un rinforzo di primissimo piano che si presenta a Roma con grandissima voglia di fare.
Pedotti. Nato a Sananduva (nello stato del Rio Grande Do Sul, Brasile) il 9 giugno del 1982, Giovani Beltrame Pedotti è il primo grande rinforzo di casa Lazio per ciò che riguarda la stagione sportiva 2016/2017. Un giocatore di sicuro affidamento: arrivato in Italia con il Bisceglie e poi divenuto pilastro del Kaos nelle scorse tre stagione - dopo essere passato anche per San Martino di Lupari - Pedotti ha scelto di sposare la nuova causa laziale.
“Ho vissuto gli ultimi tre anni a Ferrara, ma ormai quello è un capitolo chiuso. Adesso voglio solo parlare della Lazio: è questo il mio presente”. Un presente che partirà il 22 agosto con l'inizio della preparazione estiva: “Già il nome Lazio di per sé fa impressione per quanto sia importante. Vestire questa maglia è un motivo di orgoglio per qualsiasi giocatore”. Pedotti, pallino di Mannino, ricoprirà un ruolo centrale nel nuovo scacchiere romano: “Con il mister avevo già parlato qualche anno fa e mi aveva espresso il suo interesse nei miei confronti. Anche per questo ho scelto la Lazio. Lo scorso anno furono capaci di venire a vincere al PalaHiltonPharma e rimasi incredibilmente impressionato dalla grinta messa in campo da tutta la squadra, un gruppo che combatteva e lottava dall'inizio alla fine. Già in questi giorni mi ha fatto capire quanto ci sarà da sudare da agosto in poi”. Lotta e grinta che non sono mai mancate a Pedotti, anzi, probabilmente sono le sue caratteristiche migliori, abbinate ad uno spiccato senso del gol per un giocatore che è tutto tranne che un pivot. “Non penso agli obiettivi, punterò a dare il mio massimo dentro al campo, per riuscire a toglierci belle soddisfazioni: sarà il campo a parlare ed a decretare il nostro destino, che spero sia più in alto possibile”.
Anche a livello logistico, per Pedotti il passo da Bisceglie, San Martino, Ferrara, a Roma sarà importante: “Spero di abituarmi ad una città così grande il prima possibile, ma sono molto contento di vivere qui. E poi, come dice il mio amico Schininà, Roma Caput Mundi” sorride il brasiliano che conclude con i ringraziamenti. “Ovviamente alla mia famiglia, a Daniele Chilelli che mi ha dato questa chance e infine, alla Penta Sport Consulting che mi ha dato tutto il sostegno possibile in questa scelta”.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni